Petrachi-Roma, atto finale: il Tribunale di Roma ha infatti accolto integralmente il ricorso dell’ex ds giallorosso nei confronti del club giallorosso e condanna la società capitolina a pagare tutte le retribuzioni del direttore sportivo fino alla naturale scadenza del contratto, ossia circa 5 milioni di euro. Dalla sentenza è stato evidenziato che non sussisteva giusta causa di licenziamento e che inoltre la Roma dovrà sborsare 100 mila euro per danno di immagine verso l’ex dirigente e pagare le intere spese legali.
I FATTI
La società, all”epoca guidata da Pallotta, aveva contestato a Petrachi alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso pubblicamente ed aventi ad oggetto critiche aperte alla Società ed alla gestione della stessa” e contestava inoltre “di aver usato toni offensivi nei riguardi del Presidente”. In quei giorni Petrachi veniva licenziato tanto che a settembre il mercato è stato eseguito senza direttore sportivo in attesa dell’arrivo di Tiago Pinto. Nel frattempo il dirigente salentino, rimasto senza squadra, aveva rilasciato diverse dichiarazioni chiaramente critiche verso la gestione generale della Roma sotto il suo operato. Ora la palla passerà alla società giallorossa, che dovrà decidere se presentare o meno ricorso in appello.
