La Roma domina il Benevento: vittoria per 5-2

I giallorossi centrano la prima vittoria casalinga: Dzeko torna a segnare.

Seconda vittoria consecutiva per la Roma. Dopo aver vinto contro l’Udinese per 1-0 (rete di Pedro), i giallorossi battono il Benevento per 5-2. Ma andiamo con ordine. Fonseca schiera a sorpresa Cristante al posto di Kumbulla e abbandona la difesa a tre per tornare al 4-2-3-1 con l’ex Atalanta e Veretout in mediana con Pedro-Pellegrini-Mkhitaryan dietro Dzeko. Dopo 4 minuti è il Benevento a passare in vantaggio con un tiro di Caprari deviato da Ibanez che sorprende Mirante. Cala il gelo allo stadio Olimpico; la Roma prova a rispondere con la spinta a sinistra di Spinazzola, il più pericoloso tra i giallorossi ma niente da fare; sembra una serata storta. La squadra di Fonseca ovviamente fa la partita, ma il Benevento si chiude benissimo negli ultimi venti metri ed è bravo a ripartire con Caprari. Al minuto 29 ci prova Pedro da fuori area ma il suo sinistro a giro è impreciso e finisce lontano dalla porta di Montipò. I giallorossi ci credono e alla fine arriva il pareggio. Spinazzola crossa al centro per Pellegrini che prima calcia e poi dopo la respinta serve l’assist a Pedro che col sinistro da dentro l’area fa 1-1. Al  minuto 35 arriva il primo gol stagionale di Edin Dzeko: bravissimo Mirante a lanciare lungo per Mkhitaryan, che dalla destra serve un assist perfetto per il bosniaco, che col destro trova il secondo palo. È il gol numero 107 in giallorosso e può scrollarsi di dosso le diverse critiche ricevute durante la sessione di calciomercato e gli errori con Juve e Udinese. Nel recupero la Roma trova anche il terzo gol con Mkhitaryan ma viene annullato per un fuorigioco millimetrico di Spinazzola.

Prima la paura e poi la gioia

Parte male il secondo tempo della Roma, con il Benevento che inizia a pressare alla ricerca del pareggio. Mirante gioca male verso Veretout il quale sbaglia il primo controllo e poi in scivolata in area prende palla e piede di Ionita. Scena già vista in Roma Juventus nella scorsa stagione ai danni di Dybala. Sul dischetto per il Benevento si presenta Gianluca Lapadula: Mirante riesce a parare, ma l’attaccante è il più lesto e sulla respinta fa 2-2. Di nuovo la paura all’Olimpico, i campani ci credono e per poco non sfiorano il 3-2; decisiva la parata di Mirante. La Roma però riesce a uscirne fuori con un grande lancio in profondità di Dzeko per Pedro, Montipò in uscita prende la palla ma anche lo spagnolo. Per Ayroldi non c’è dubbio è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo specialista francese, Jordan Veretout, che sigla il gol del 3-2. Terzo gol stagione per lui dopo la doppietta contro la Juventus. Da questo momento il Benevento getta la spugna e inizia lo show della Roma. Fonseca inserisce nella mischia Villar e incide subito: al 77’ è bravissimo a condurre un contropiede e a servire Mkhitaryan. L’armeno corre indisturbato verso la porta, la cede a Dzeko che non può proprio sbagliare. Gol numero 108 per il bosniaco con la maglia della Roma. Poco dopo fuori lui e per Pedro e dentro Borja Mayoral e Perez. Quest’ultimo trova un gol stupendo: servito da Cristante parte dalla propria metà campo e dal limite dell’area del Benevento batte con un sinistro imparabile Motipò. La partita finisce qui 5-2 in favore della Roma. Adesso è tempo di pensare all’Europa League; giovedì i giallorossi saranno ospiti dello Young Boys per la prima partita del girone.

Continua l’incubo Roma per le neopromosse

La Roma è diventata un vero e proprio incubo per le neopromosse. Con la vittoria sul Benevento per 5-2 salgono a 24 i successi dei giallorossi. L’ultimo stop risale al 28 agosto 2016, quando la Roma di Spalletti in vantaggio di due reti, si faceva rimontare dal Cagliari con gol di Borriello e Sau quasi allo scadere, fino al 2-2 finale.