Fidenza, anziana donna muore di solitudine in un appartamento del centro

Nessun altro primo indizio lasciata sottendere un’altra verità sulla morte dell’anziana donna. La solitudine ha colpito in un’abitazione del centro storico

Sì, di solitudine si muore eccome. In Italia, cresce gradualmente il tasso delle morti causate da un fattore tanto subdolo quanto diffuso. Senza dubbio si tratta di un elemento da affrontare come un’emergenza sociale, prima che si allarghi sotto il peso della trasformazione in atto sempre più con rapidità nell’organizzazione sociale. Ma di vittime, la solitudine, ne già sta mietendo in grandi numeri, cogliendo trasversalmente tra i differenti strati della società italiana.

Colpa della piega che sta prendendo la demografia nazionale? Meglio lasciare ogni spiegazione agli esperti. Certo, è indubbio che i forti e rapidi cambiamenti in atto da qualche decennio, talvolta, presentano il conto: ad iniziare dall’aumento dell’età media, l’aumento della popolazione anziana e il parallelo crollo delle nascite. Tutto questo sta portando alla solitudine dell’ultimo soggetto portatore di un cognome, privo di relazioni di qualunque sorta.

Fidenza, anziana donna trovava morta nella sua abitazione: vittima della solitudine

La questione inizia tra l’altro a non portare con sé i termini propedeutici della condizione economia. Apparentemente “democratica”, che sia in casa o in un ospedale, si può morire da soli, colti da un malore, nella privazione di energie per poter reagire. Questo è successo, a quanto pare, in quel di Fidenza. Stamane è stato scoperto in casa il cadavere appartenente ad una donna anziana, al civico 20 di vicolo Visconti.

Tutto è iniziato alle 12, con gli accertamenti di una pattuglia dei Carabinieri, di passaggio dopo la segnalazione dei vicini della donna. La signora non si vedeva infatti da due settimane e proprio questo. lasso di tempo è stato riscontrato dalle condizioni del cadavere. Inoltre, non si registrano fattori che lascino riscontrare una dinamica diversa da quella di una morte naturale: non si riscontrano infatti segni di scasso nella porta di casa, né segni di una possibile rapina o aggressione.

La circostanza è ancora in corso di aggiornamento, pertanto non si è ancora a conoscenza dell’identità della signora e se avesse familiari. Intanto, nella zona interessata, si è formata da stamane una folla di curiosi, mentre, a quanto appare sempre più chiaro, non ci sono dubbi sulle circostanze del decesso. Riguardo alle cause che hanno portato alla morte, si vedrà nei prossimi se il giudice disporrà un’autopsia nei confronti della donna e quali saranno i possibili esiti. Nel frattempo, cala il sipario sull’ennesima, silenziosa vittima della solitudine.

 

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