Colpo di scena nella vicenda che vede coinvolto il presidente della Federcalcio spagnola dopo il bacio alla calciatrice Jenni Hermoso. Rubiales non si dimette, ma per lui arriva la sospensione.
Sono ore di caos e polemiche quelle che avvolgono il caso di Luis Rubiales. Il bacio della vittoria dato alla calciatrice e neocampionessa Jenni Hermoso alla premiazione dei Mondiali femminili di calcio a Sydney sta smuovendo tutto il mondo calcistico e quello mediatico. Se questa mattina le cronache di tutto il web davano per certe le dimissioni di Rubiales dalla sua carica, la Conferenza all’assemblea della Reale Federazione Spagnola di Calcio ha cambiato le carte in tavola.
Nel corso della Conferenza tenutasi in queste ultime ore, Rubiales ha infatti rilasciato delle lunghe dichiarazioni in cui non soltanto si è prodigato per la sua difesa, ma ha anche sparato a spada tratta su tutta la stampa e il circuito mediatico che lo hanno etichettato accusandolo di molestie e violenze sessiste e sessuali. Rubiales non ci sta e mette a tacere una volta per tutte le voci sulle sue dimissioni.
Le dichiarazioni di Rubiales alla Rfef:”Non mi dimetto”
E’ un Luis Rubiales molto adirato e feroce quello che si è presentato alla Conferenza dell’assemblea della Rfef. Dopo la diffusione delle immagini che hanno visto il presidente della Federazione calcistica spagnola dare un bacio sulle labbra alla giocatrice Jenni Hermoso, per lui non c’è stata pace. Il polverone mediatico si è alzato in un battibaleno, così come si sono susseguite sempre più versioni sul caso. Tanto che la stessa Fifa, la Federazione Internazionale del calcio, ha aperto un provvedimento disciplinare nei suoi confronti con un’inchiesta.
Ma il presidente non ha nessuna intenzione di farsi intimidire ed è per questo che in mattinata ha dichiarato per ben cinque volte di seguito di non volersi dimettere. Anzi, è più probabile che invece il licenziamento possa avvenire per opera degli organi superiori. Questo è in realtà già accaduto in quanto il Consiglio superiore dello Sport ha sporto denuncia nei confronti del presidente e richiesto la sospensione immediata al Tar dello Sport. Le accuse di violenza sessuale continuano ad aleggiare intorno a Rubiales, ma l’uomo non ci sta e afferma di essere stato risucchiato dal vortice del “falso femminismo”.
In particolar modo la stampa e molti esponenti del mondo politico lo hanno accusato di fatti così gravi, ma Rubiales intende mettere tutti a tacere. “Queste persone stanno cercando di massacrarmi pubblicamente e io mi difenderò in tribunale. Intraprenderò azioni legali contro queste persone”. E’ questa la controffensiva con cui l’uomo entra a gamba tesa contro chi cerca di diffamarlo. Per il presidente di Federcalcio è infatti importante che venga esposta la sua verità dei fatti e che chiunque ostacoli questa sua rappresentazione sul caso subirà delle conseguenze giudiziarie. Per questo Rubiales ha tenuto a specificare cosa sia realmente accaduto con la Hermoso.
Il bacio di Rubiales alla Hermoso: la verità sul caso
Il video in cui Rubiales prende tra le mani il viso della calciatrice Jenni Hermoso e le stampa un bacio in bocca ha fatto il giro del web, ma i retroscena non sono stati svelati. La diretta interessata si è limitata a dire a caldo in una diretta su Instagram che il gesto non è piaciuto, ma sul web in molti raccontano una verità diversa.
La Hermoso, infatti, in una nota rilasciata dalla stessa Federcalcio spagnola ha in seguito specificato che il gesto è stato reciproco e di avere un ottimo rapporto con Rubiales. La gioia di aver vinto il Mondiale avrebbe così spinto il presidente ad un gesto “di affetto e gratitudine” del tutto naturale. Ma nel frattempo la polemica aveva già spiccato il volo.
In questo senso, Rubiales è stato più prolisso. Per il presidente, infatti, il gesto “è stato spontaneo, reciproco e consensuale”. Rubiales spiega di essere stato sollevato tra le braccia della Hermoso nel momento di euforia e di essersi abbracciati. Subito dopo Rubiales le avrebbe così dato un bacio, specificando di aver avuto con tutte le calciatrici “dei momenti molto affettuosi” nel corso di questi mondiali. Intanto, anche la Procura di Madrid ha sporto denuncia contro di lui. E il caso continua.
