Roma, il camper prende troppi parcheggi, mandato a fuoco per vendetta

A Roma un camper viene mandato a fuoco nel cuore della notte, si pensa a un probabile gesto di vendetta per sottrazione di posti auto.

Camionetta dei Vigili del Fuoco (Canva) – Romatube.it

Incendio nel cuore della notte, dove un camper è esploso, probabilmente per un atto di vendetta. È accaduto a Roma, tra il quartiere Tufello e Nuovo Salario, alle 2:40 del mattino, quando un camper, parcheggiato in via Ottorino Gentiloni, è stato divorato dalle fiamme, innescando un incendio di grandi proporzioni, che ha coinvolto anche il palazzo accanto, al civico 40.

Il fuoco si è propagato in pochi istanti, inglobando i balconi di fianco, bruciando le tende e arrivando fino al quarto piano, divorando anche l’appartamento del 75enne Angelo Franceschelli, considerato dalle persone del quartiere un accumulatore seriale. E non a caso, ad andare a fuoco, sono state anche tutte le sue “cianfrusaglie”, tra cui rifiuti di ogni genere e gli oggetti più disparati.

Camper mandato a fuoco a Roma, si pensa possa essere stato un atto di vendetta

Come hanno raccontato i vicini, il signor Franceschelli è solito portare in casa oggetti di ogni genere, compresi molti rifiuti, tanto da invadere ogni spazio dell’abitazione, rendendo difficoltoso il passaggio da una camera all’altra. All’arrivo dei Vigili del Fuoco, l’edificio è stato immediatamente evacuato per precauzione. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, e le fiamme sono state domate in poco più di due ore.

Vigile del Fuoco alle prese con un incendio (Canva) – Romatube.it

Ci sono volute cinque camionette dei Vigili del Fuoco per spegnere definitivamente l’incendio. Oltre al camper, è andata distrutta anche una vettura, parcheggiata lì a fianco, e alcuni motorini. Alcuni residenti, pochi istanti prima dell’esplosione, hanno avvertito dei rumori sinistri. Probabilmente, erano i finestrini frantumati del camper.

Le ipotesi della Polizia sull’esplosione del camper

Camper in strada (Canva) – Romatube.it

Secondo gli inquirenti, l’ipotesi è che i criminali abbiano infranto i vetri del mezzo, per poi lanciare al suo interno delle micce, le quali hanno fatto esplodere una bombola del gas da 20 litri. Il proprietario del camper è un italiano, al momento dell’incidente in vacanza in Umbria.

Secondo i residenti, l’uomo stava restaurando il camper da molto tempo, tenendolo fermo sul ciglio della strada, togliendo spazio per i parcheggi. Proprio per una questione di spazio pubblico e di parcheggi, si pensa possa essere stata una vendetta da parte di qualche inquilino, stanco di vedere sottratti almeno tre posti auto da mesi e mesi. Una vicenda ancora da chiarire, alla quale sta lavorando la Polizia.

In questa zona non ci sono telecamere di sorveglianza, il che rende ancora più difficili le indagini per scoprire i responsabili dell’atto criminoso. Sempre a Roma nord, proprio di recente, nel quartiere periferico di Quartaccio, nel Municipio XIV, c’è stata una brutale rapina in un minimarket.

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