Il rilancio dei territori avverrà su base concorsuale, grazie a bandi per partecipare alla riqualificazione dei piccoli Comuni del Lazio.
Il Lazio è un territorio fortemente sottovalutato. A parte la città di Roma, che da sola catalizza l’attenzione di tutto il mondo, il resto della Regione non gode di un buono stato di salute economica e sociale. Da un punto di vista turistico i borghi laziali, con i suoi centri storici, non reggono il passo minimamente rispetto alla vicina Toscana o anche l’Abruzzo. E storicamente parlando non sono da meno. Solo che le province al di fuori di Roma non hanno subito quella riqualificazione che invece ha caratterizzato la spinta economica e sociale di altre piccole realtà.
Con il risultato che buona parte delle nuove generazioni ha lasciato il Paese di origine, ormai popolato principalmente da persone anziane. E da qui l’origine dello spopolamento. Che rischia di trasformarsi presto in abbandono. Nel Lazio sono molti i comuni con meno di 5mila abitanti. 254 su 378 totali. Una percentuale importante. Se questi Comuni vengono abbandonati, praticamente viene abbandonata buona parte del territorio non metropolitano della Regione.
Un bando per riqualificare i Comuni
L’assegnazione delle risorse suddivise tra i vari Comuni, che ha un totale d’investimento di 6,8 milioni di euro, sarà aggiudicata tramite bando, a cui tutti i Comuni laziali al di sotto dei 5mila abitanti potranno partecipare. Lo scopo è di dare una spinta in avanti a dei territori che ormai rischiano di scomparire, non solo da un punto di vista architettonico, ma soprattutto sociale.
Lo spopolamento è una piaga che sta coinvolgendo buona parte della Penisola, specialmente nelle località dell’entroterra. L’accentramento verso le città è un fenomeno antico, ma negli ultimi anni sta svuotando intere aree di territorio. In più il Lazio ha dalla sua di non avere ancora delle forti correnti turistiche, che lo renderebbero vivo e pieno di servizi. Ed invece ci sono paesi dove non c’è modo neanche di prendere un caffè al bar.
L’assegnazione nel Lazio
La necessità di riqualificare i Comuni con meno di 5mila abitati è diventata emergenza. Alcuni Comuni sono quasi città fantasma. Altri invece vivono condizioni di degrado sociale. L’assegnazione dei fondi è destinata a riqualificare l’aspetto ed il tessuto sociale di queste località, intervenendo anche con attività che coinvolgano tutta la popolazione, come teatro ed eventi culturali. Allo stesso modo i fondi possono essere impiegati per la costruzione ed il mantenimento di centri di aggregazione sociale, e per la spinta alla riqualificazione turistica dei territori. Certo, il parco edilizio è importante, ma ancora di più lo è ristabilire un’identità collettiva.
