Questa mattina, “Il Giornale” ha sganciato una bomba atomica sul calcio nostrano. Difatti, il quotidiano stamani ha pubblicato un articolo dove spiega il perché per mettere in vendita la Juventus. Poche ore dopo però è arrivata la smentita da parte di Exor, la holding della famiglia Agnelli. Verità o mossa di circostanza?
Juventus in vendita: il bilancio dei debiti
Non serve un esperto contabile per capire che la situazione economica della Vecchia Signora non sia delle più floride. Operazioni di mercato poco sostenibili, vedasi l’acquisto di Cristiano Ronaldo, coadiuvate da risultati nazionali ed internazionali non impeccabili danno come risultato un passivo da profondo rosso. Secondo quanto scritto da Tony Damascelli e Osvaldo De Paolini, autori dell’articolo pubblicato da “Il Giornale“, oltre ad un passivo di 250 milioni ci sono ricavi a quota 600 e debiti superiori, fino a un valore di Borsa di 800 milioni.
A confermare tale situazione del top club di Serie A, c’è il calciomercato effettuato dai bianconeri nell’ultima sessione estiva: le uniche due operazioni in entrata sono state l’acquisto di Weah dal Lille ed il riscatto di Milik dal Marsiglia. Un mercato non proprio in linea con le abitudini dei tifosi juventini. In uscita invece, la lista non si contiene: Rovella, Luca Pellegrini, Kaio Jorge, Bonucci, Pjaca, Soulé, Frabotta, Zakaria, Arthur, Barrenechea, De Winter, Dragusin.
La smentita di Exor, “Ipotesi infondate”
Giuntoli è arrivato dal Napoli campione d’Italia come direttore sportivo ad inizio Giugno. Il suo obiettivo è stato chiaro sin dall’inizio: svecchiare il più possibile la formazione riducendo il monte ingaggi. Detto, fatto. Potrebbe essere però che l’opera di bonifica contabile portata avanti dall’ex partenopeo, avrebbe lo scopo ultimo di mettere il club sul mercato. Ciò che sarà, ce lo potrà dire unicamente il tempo.
La proprietà centenaria della Vecchia Signora potrebbe dunque decadere a breve. La famiglia Agnelli difatti dal 1923 possiede la società bianconera. Attualmente, lo fa tramite Exor, azienda con sede ad Amsterdam. Di facciata il presidente risulta essere Gianluca Ferrero ma in realtà gli Agnelli controllano ancora il club a tutto tondo. Proprio quest’ultimi avrebbero smentito le voci elargite dal quotidiano, affermando “Le ipotesi ventilate da un quotidiano sulla cessione della Juventus sono destituite di ogni fondamento“.