Cosa fare a Roma in un giorno: il tour per vedere più monumenti possibili

È possibile visitare Roma, la grande città eterna, in un giorno? Difficile a dirsi, sicuramente esiste un giro che vi permetterà di vedere i punti principali.

Roma è enorme. Sembra scontato da dire, ma è così. L’estensione di Milano, Napoli, Bologna, Torino, Palermo, Catania, Genova, Firenze e Bari, costituiscono interamente Roma. Quindi si può comprendere facilmente che una tale estensione della città non permette le visite giornaliere, anche con le migliori intenzioni. Questo non deve, però, scoraggiare i viaggiatori. Ogni viaggio è un’avventura e provare a vedere più cose possibili a Roma in una città di 1300 Kmq (Genova 240 kmq, per comprendere l’estensione) è sicuramente un’esperienza.

Scegliere cosa fare non è semplice. Partiamo, prima di tutto, nel dire che ognuno viaggia e vive il viaggio in maniera diversa. C’è chi vuole vedere il più possibile, chi si gode la città da turista incosciente, chi cerca più un turismo etico. In questo articolo proverò a darvi alcune opzioni per avere una giornata piena e incastrare un po’ tutto quelle possibilità di viaggio.

Roma in un giorno: ecco il tour

Iniziamo a ragionare su dove partire. Per riuscire a vedere più cose possibili nella zona storica e centrale di Roma, partiamo da Piazza del Popolo e li potrete visitare la Basilica di Santa Maria del Popolo, dove sono custoditi al suo interno due opere di Caravaggio. Ora, Piazza del Popolo ha tre intersezioni, tre strade di grandissimo valore storico: Via del Corso, Via di Ripetta e Via del Babbuino. Prendete quest’ultima e arriverete alla prossima tappa. Camminerete lungo la via del Babbuino pensando, ma da dove arriva il nome? Lo potrete vedere da voi, dalla statua del Sileno, installata nel 1571 da Pio V e che i romani, ironicamente per quanto fosse brutta, la chiamavano “er babbuino“.

Alla fine di via del Babbuino, arriverete a Piazza di Spagna, dove avrete modo di ammirare la famosa Barcaccia, costruita dal Bernini, che si staglia in questo panorama fronte scalinata. Con la Barcaccia iniziamo un tuor parallelo, quello dell’acquedotto Virgo, uno dei poi acquedotti dell’antica Roma ancora funzionante che porta acqua alla Barcaccia e ad altre fontane che avremo modo di vedere nella passeggiata.

Roma e i suoi vicoli: dalla Barcaccia a Campo dei Fiori

Prendendo Via dei Condotti, o come piace chiamarla dai Romani “via Condotti”, arriverete sul lungo Tevere e avrete modo di ammirare Castel Sant’Angelo. Prima di andare oltre bisogna fare una tappa che vi permetterà di conoscere un altro volto di Roma: Campo dei Fiori. Il mercato per eccellenza di Roma dove avrete modo di mangiare e, soprattutto, di conoscere romani e poter vivere, in piccola parte, un turismo più etico, mangiando locale e imparando a conoscere i cittadini di questa meravigliosa città.

Da lì potrete vivere un’altra esperienza di viaggio: perdersi. Ebbene sì, i tre punti che raggiungeremo vi permetteranno di girare fra i Rioni storici di Roma quali Trevi, Ponte, Parione, Sant’Eustachio e Pigna. Abbiate cura di usare una mappa, ma anche di guardarvi attorno e vivere le stradine piene di Romanità.

Quindi da Castel Sant’Angelo arriverete a Piazza Navona, un tempo stadio di Diocleziano, oggi piazza dove troverete la Fontana dei 4 fiumi; una maestosa opera del Bernini la cui acqua arriva, ancora oggi, dall’acquedotto Virgo. Seguite il percorso le strade rionali e finirete davanti il Pantheon, un capolavoro storico e religioso; non esitiate e sedervi sui gradoni della fontana, con un gelato, e godervi quello spettacolo architettonico.

Un giorno a Roma: la passeggiata

Seguite ancora gli odori e i suoni dei Rioni e arriverete all’ultimo pezzo del tour dell’acquedotto Virgo: Fontana di Trevi. Non fatevi intimorire dalla folla, siate aggressivi e avvicinatevi a quel capolavoro del ‘700 che urla tutta la sua magnificenza allo scrosciare dell’acqua. Mi raccomando, non dimenticatevi di lanciare una moneta ed esprimere un desiderio. “come here Marcello!

Da lì il nostro giro va a chiusura arrivando a Piazza Venezia, dove avrete modo di salire sull’Altare della Patria, il controverso, amato e odiato dai romani, monumento. Da sopra potrete godere di una vista su Roma magnifica, come quella del Foro Romano, non appena scesi dal Vittoriano, su via di San Pietro in Carcere. Si conclude così il nostro viaggio attraversando via dei Fori Imperiali fino a sua maestà il Colosseo.

Questo è tutto, forse sarete stanchi ma avrete avuto modo, così, di vivere alcuni piccoli aspetti di Roma. Ovviamente questo è un suggerimento, ma nessuno vi vieta di vivere la città come meglio preferirete, un vero viaggiatore alla fine fa sempre di testa sua ed è giusto così. Quindi buon viaggio e godetevi la città più assurda e bella del mondo.

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