Classifica Newsweek: Roma e Lazio bocciate sulla sanità

Newsweek presenta la sua classifica dei migliori ospedali del mondo, suddividendo per categorie. La cosa non va benissimo per Roma e il Lazio, lontani dai migliori al mondo. 

Classifica ospedali Newsweek: ecco gli ospedali del Lazio
Medico (Canva) – Romatube.it

La sanità pubblica è un diritto essenziale che continuiamo a perderci per strada, un po’ per motivi ideologici, un po’ per crisi economiche che continuano a travolgerci. Ma la sanità è un diritto che deve essere garantito a tutti, cosa che le strutture private non possono fare. Garantire una sanità funzionante e, soprattutto, per tutti è alla base di un paese civile. Spesso però continuiamo a dimenticarcelo e finiamo così, come veniamo descritti nel Newsweek magazine, dove, secondo uno studio, l’unico ospedale che rientra nella top 250 fra quelli nel Lazio è una struttura privata.

Questo è uno schiaffo alla sanità pubblica, ma non solo. Un colpo duro a tutti i cittadini che non possono permettersi di fruire di strutture che vendono la sanità. Una situazione che fa tremare le gambe ai cittadini del Lazio. L’ospedale in questione si tratta del policlinico Agostino Gemelli, che si incastra nella classifica del Newsweek. Ma come è stato costituito questa classifica. Il magazine, in collaborazione con Statista, ha svolto un indagine su 2300 strutture sanitarie di 28 paesi per il World’s best Hospital 2023. Sono state analizzati vari parametri, tra i quali le performance e qualità assistenziale.

Schiaffo sulla sanità: ecco la classifica

Per quanto il Lazio presenti una sola struttura, varie sono le strutture, per fortuna, italiane che si incastrano fra i novi di enormi ospedali privati d’oltre oceano. Ma la classifica non è unica e presenta varie categorie di specializzazione. Nelle undici classifiche si presentano tre ospedali pubblici del territorio:
Umberto I, quinto in Italia e cinquantacinquesimo al mondo per la neurologia;
Sant’Andrea, quarto in Italia e cinquantesimo al mondo per la cardiochirurgia;
San Camillo, centotreesimo al mondo per l’endocrinologia e centocinquantesimo per la cardiochirurgia.
Cosa diversa per l’ospedale del Bambino Gesù che, nella classifica, risulta essere il primo in Italia e il dodicesimo al mondo per quanto riguarda la pediatria.

Classifica ospedali mondiali: ecco i risultati
Medicina (Canva) – Romatube.it

I grandi assenti pesano nel complesso della statistica per Roma. Tra questi troviamo, nel settore all’Oncologia, con grande stupore di tutti, l’istituto di ricerca e cura Reggina Elena, nonostante rimanga un punto di riferimento per il contrasto ai tumori.
È uno schiaffo alla sanità pubblica regionale. È triste che il Regina Margherita non figuri tra i 18 centri oncologici italiani, né fra i primi 300 del mondo. Serve un cambio di rotta della giunta per evitare il declino del servizio sanitario regionale” ha commentato  Francesco Cognetti Primario presso la Divisione di Oncologia Medica A dell’Istituto Nazionale Regina Elena per lo Studio e la Cura dei Tumori a Roma.

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