Classifica migliori università europee: male La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre. Nessuna tra i primi 50 posti

Stilata, come di consueto, la classifica delle università migliori dell’Europa e non solo: dove si piazzano gli atenei di Roma e provincia.

 

Università, la classifica delle migliori: l’elenco

È stata stilata la nuova Qs Europe Rankings per il 2024, la classifica che elenca le università migliori del Vecchio Continente e non solo. In esame sono stati presi 688 atenei di 42 paesi. Non solo europei, sono presenti anche quelli della Turchia, la Georgia, l’Azerbaigian, l’Armenia.

Nessuna delle università della Capitale, però, si è collocata fra le prime 50. Al primo posto troviamo Oxford, nel Regno Unito, e al 47esimo, invece il Politecnico di Milano. Per trovare il primo ateneo romano, La Sapienza, bisognerà scorrere fino alla 65esima posizione, mentre per la seconda, ovvero quella di Tor Vergata dobbiamo arrivare alla 184esima, Roma Tre 333esima e al 442esimo posto troviamo l’università della Tuscia di Viterbo.

Università, le migliori per reputazione e prospettiva occupazionale

Se nella classifica generale non è riuscita ad entrate nella top 50, La Sapienza si aggiudica una buonissima posizione per quanto riguarda la reputazione accademica, dove si colloca al 17esima. L’ateneo romano si colloca anche al 25esimo posto per la ricerca internazionale e al 29esimo posto per le prospettive occupazionali. Gli aspetti che sono andati peggio riguardano il rapporto docenti/studenti, ovvero proporzione di docenti e studenti internazionali e le citazioni per pubblicazione scientifica.

Passiamo adesso al secondo ateneo romano, l’Università Tor Vergata. In questo caso per pubblicazioni scientifiche si colloca al 96esimo posto, mentre per reputazione accademica dobbiamo arrivare alla 112esima posizione e alla 300esima per  le prospettive occupazionali. Roma Tre si colloca alla 206esima posizione per reputazione e 203esima per pubblicazioni scientifiche per ricercatore. L’università della Tuscia, invece, per pubblicazioni conquista il 118esimo posto.

In merito, come riporta la redazione de Il Corriere della Sera, si sono espressi i ricercatori che hanno stilato la classifica, i quali hanno sottolineato che la Sapienza continua ad affermarsi e a mantenere nel tempo ottima reputazione nel Vecchio Continente, mentre le altre di cui abbiamo discusso hanno ancora dei punti da dover sistemare come ad esempio la ricerca internazionale, le prospettive occupazionali e l’internazionalizzazione.

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