Per far fronte agli inevitabili incrementi del prossimo autunno, il Governo sta programmando bonus benzina, superbonus e sconti in bolletta.
Gli incrementi su tutte le materie prime ricominciano ad aumentare, dopo l’inflessione estiva. Non si tornerà a toccare i vertici assurdi dello scorso anno, ma gli esperti avvertono già che, dal prossimo autunno, i rincari saranno numerosi. È stato calcolato che una famiglia media noterà un aumento pari a 1300 euro circa nel corso dell’anno, e che in certi casi potrà arrivare a sfiorare i 2000 euro.
Aumenti che peseranno sulle spalle degli italiani, in particolare sulle spalle delle famiglie già in difficoltà economica. Tra rincari degli alimenti, dell’elettricità e del gas, il Governo prepara un piano di azione per contrastare i costi delle bollette energetiche, il caro carburante, tornato purtroppo a salire, e l’aumento della povertà, aiutando i pensionati in difficoltà.
Il piano del Governo per l’autunno: superbonus, caro bollette e bonus benzina
Stanno per arrivare i nuovi sostegni per combattere il caro bollette, in aumento del 12% rispetto alla primavera scorsa, e il bonus carburante, per far fronte agli aumenti alle pompe di benzina. Una ulteriore stretta arriva anche per il superbonus 110, per sostenere tutti i condomini con i lavori ancora in atto per ristrutturare gli edifici. Il Governo lancia una nuova sfida, tutto è pronto per affrontare il prossimo autunno, dove i cittadini italiani subiranno una vera batosta.
La nuova manovra del Governo entrerà in scena alla fine di settembre. Nel frattempo, in settimana ci sarà il primo incontro tra i Partiti a Palazzo Chigi, per pianificare la nuova Legge di Bilancio. Tuttavia, come ricorda il MEF, Il Ministero dell’Economia e Finanza, le risorse sono poche, perciò devono essere distribuite in modo intelligente, senza fare programmi impossibili da rispettare.
I punti cruciali da esaminare nelle prossime settimane
Giorgia Meloni ha raccolto tutto il partito per fare il punto della situazione, anche in vista dell’anniversario della vittoria alle elezioni, del 24 settembre scorso. Uno dei punti cruciali, sui quali si dovrà discutere, è proprio il superbonus 110, che è stato utilizzato malissimo negli scorsi anni (così come era stato sfruttato malissimo il RdC, che sulla carta era invece un aiuto davvero prezioso per le famiglie), anche a causa delle ditte che se ne sono approfittate, terminando tutti i fondi che erano a disposizione.
A rimetterci sono stati tanti cittadini, ancora oggi con i lavori ai propri edifici fermi. Si cercherà di riaprire cessioni e sconti in fattura, almeno per i redditi più bassi. Gilberto Pichetto, Ministro dell’Ambiente, invece, conferma l’organizzazione dei nuovi sostegni contro il caro bollette, destinati a tutte le famiglie, senza limiti di reddito, come era stato già annunciato dalla scorsa primavera.
E poi c’è la questione del caro carburante, con un aumento spropositato, e ingiustificato, sui prezzi della benzina. Si lavorerà per creare un bonus carburante, specie per i cittadini più in difficoltà. Infine, nella nuova manovra prevista per l’autunno ci sarà il taglio del cuneo, ma gli argomenti da trattare sono molti, tra questi troviamo il problema della natalità, l’aumento delle pensioni minime, il tema della sanità. Staremo a vedere.