Come arrivano Roma e Fiorentina al match di domenica
Il prossimo turno di Serie A la Roma sarà impegnata allo Stadio Olimpico alle ore 18.00 contro la Fiorentina. La squadra di Fonseca ha ottenuto 8 punti in campionato pareggiando l’ultima sfida contro il Milan a San Siro per 3.3. Il giovedì Europa League della Roma ha lasciato qualche amaro in bocca pareggiando 0-0 contro il Cska Sofia, squadra che veniva da 3 pareggi consecutivi in campionato. L’unica nota positiva della serata è stato il clean-sheet ottenuto dai giallorossi. La Fiorentina invece si trova un punto sotto i capitolini, a quota 7, battendo Torino e Udinese, perdendo contro Inter e Sampdoria e infine pareggiando contro lo Spezia. La squadra allenata da Giuseppe Iachini mostra poca compattezza in difesa dato che ha sempre subito almeno 2 gol negli ultimi precedenti. I match di Roma-Fiorentina sia all’Olimpico che al Franchi sono stati sempre entusiasmanti e pieni di gol da entrambe le parti. Andiamo a scegliere i più belli.
Roma-Fiorentina 1-0 2000/2001
L’unico precedente avaro gol ma di straordinario valore emotivo è quello che risale alla stagione 2000/2001, l’anno dello scudetto. Non solo perchè consente ai giallorossi di allungare in classifica sulle dirette concorrenti (Juventus e Lazio) ma anche perchè a decidere la partita è un grande ex: Gabriel Omar Batistuta. Il 26 novembre 2000 va in scena alle 20.45 Roma-Fiorentina valevole per l’8 giornata di Serie A. L’allora tecnico Fabio Capello schiera i suoi con 3-4-1-2: Lupatelli, Zebina, Aldair, Zago, Cafu, Tommasi, Zanetti, Candela, Totti, Delvecchio, Batistuta. Di contro Terim schiera i suoi con il 4-4-2: Toldo, Torricelli, Cois, Repka, Pierini, Rossi M., Amoroso C., Vanoli, Di Livio, Rui Costa, Nuno Gomes. I capitolini partono subito aggressivi, creano molto ma i viola sanno difendersi. Al 35° Zanetti sfiora il gol calciando dal limite. Un’altra occasione per Totti e termina il primo tempo. Nella ripresa tanta buona volontà ma poca incisività. Al 9° Bressan tra i viola rileva Amoroso. Mister Capello manda in campo Montella al 23° al posto di Delvecchio e Guigou al 29° per Zanetti. Al 36° entra Rossitto negli ospiti ed esce Rossi. Quando l’incontro sembra avviarsi verso lo 0-0 finale a sette minuti dal termine la svolta. Sulla fascia palla da Totti a Guigou, appoggio in area a Zago che la alza nuovamente per Guigou. L’uruguaiano di testa appoggia a Batistuta che decide la partita. Da fuori area lascia partire un destro che non dà scampo a Toldo. L’argentino non esulta e a fine partita dichiara: “Avrei preferito vincere ma non con un mio gol”. La partita finisce così 1-0 per i giallorossi.
Roma-Fiorentina 3-1 stagione 2006/2007
Un match entusiasmante condito da 4 gol è quello della stagione 2006/2007. L’anno che consegna l’8° Coppa Italia alla truppa di mister Luciano Spalletti. La partita va in scena il 5 novembre alle ore 20.30 ed è valevole per la 10° giornata di Serie A. Il tecnico toscano schiera in campo i giallorossi con un 4-2-3-1: Doni, Panucci, Mexes, Chivu, Tonetto, De Rossi, Pizarro, Taddei, Perrotta, Mancini, Totti. Il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli schiera i suoi con un 4-4-1-1: Frey, Ujfalusi, Dainelli, Kroldrup, Pasqual, Blasi, Liverani, Donadel, Montolivo, Reginaldi, Mutu. La sfida fra giallorossi e viola comincia con una falsa partenza della Roma che, dopo un pericoloso rasoterra di Perrotta, subisce per venti minuti la squadra di Prandelli, veloce e aggressiva. Ma al 15′, su azione di calcio d’angolo la difesa della Roma si addormenta: Liverani tocca di tacco quasi dal fondo, Montolivo finta per Ujfalusi che dal limite lascia partire un tiro che non dà scampo a Doni. La squadra di Spalletti è frastornata, ma dopo venti minuti inizia a girare e mette sotto assedio la Fiorentina: un tentativo di Pizarro alto, una bella apertura di Totti sulla sinistra con Mancini esitante e “murato” dai difensori, un break di Mutu che tira a lato, poi il pareggio di De Rossi. Un gran gol, quello del centrocampista giallorosso che al 38′ riceve un pallone a trenta metri dalla porta e spara un destro che sorprende Frey. Il portiere viola sembra mal piazzato, va in volo sulla sua sinistra ma riesce solo a toccare il pallone che va in porta. La squadra di Spalletti prende in mano la partita e al 4′ passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Tonetto vicino al primo palo, Dainelli toccato la palla di testa su Taddei che in diagonale insacca alla destra di Frey firmando il 2-1. A questo punto Prandelli inserisce Pazzini e Jorgensen per cercare di ribaltare la situazione ma alla fine arriva il terzo gol della Roma. Da destra Panucci, deviazione di Donadel e Taddei è pronto sul primo palo, aggancia e da due passi buca ancora Frey. Il match finisce cosi 3-1.
Roma-Fiorentina 4-0 stagione 2016/2017
L’ultimo match che ha regalato grandi emozioni risale al 7 febbraio 2017 dove la Roma annienta i suoi avversari per 4-0. Anche qui sulla panchina giallorossa sedeva Luciano Spalletti tornato per sostituire Garcia l’anno prima. Il tecnico toscano schiera in campo Szczesny, Manolas, Fazio, Rudiger, Bruno Peres, De Rossi, Strootman, Emerson Palmieri, Nainggolan, El Shaarawy, Dzeko. Il tecnico della viola Paulo Sousa schiera i suoi con un 3-4-1-2: Tatarusanu, Sanchez, Gonzalo Rodriguez, Astori, Maxi Olivera, Chiesa, Badelj, Borja Valero, Bernardeschi, Babacar. Si inizia a ritmi lenti con la Roma prova ad accelerare soprattutto sulle fasce con Emerson e Bruno Peres mentre la Fiorentina cerca di rendersi pericolosa in particolare sull’asse di destra, tra Bernardeschi e Chiesa. E proprio quest’ultimo ha l’occasione giusta per sbloccare la partita dopo appena 14′, con Gonzalo Rodriguez che taglia la Roma in due in verticale e lo spedisce da solo davanti a Szczesny, con Chiesa che perde l’attimo giusto e Fazio che poi salva sul successivo pallonetto in corsa. Alla fine però è la Roma che passa in vantaggio con Dzeko che si prende la scena nel finale: prima al 31′ stoppa, difende e impegna Tatarusanu dal limite, poi al 39′ sfrutta al meglio l’invenzione di De Rossi (con Sanchez che sbaglia il fuorigioco) e brucia di destro il portiere romeno. È il sedicesimo gol in campionato per il bosniaco. Giallorossi in vantaggio meritatamente. Nella ripresa non cambia niente almeno fino al 13′, quando Fazio insacca di testa una punizione laterale battuta da capitan De Rossi. Paulo Sousa intuisce che qualcosa non va e corre ai ripari, inserendo Ilicic per Maxi Olivera, spostando Bernardeschi a fare l’esterno sinistro di centrocampo. Al 25′ ancora Dzeko vicino al gol, con Astori che salva sulla riga in ripiegamento un tocco di biliardo del bosniaco ma il 3 gol è roba di pochi minuti. Arriva al 30′, con una ripartenza da manuale: Dzeko addomestica per De Rossi, che di prima lancia Strootman; serve, a sua volta, Nainggolan. Il belga non deve far altro che controllare e insaccare. La partita non finisce qui, perché al 40′ Astori sbaglia controllo da ultimo, con Dzeko che ne approfitta e realizza la sua doppietta personale, andando solo in vetta alla classifica dei marcatori con gol numero 17. La partita finisce 4-0 per la Roma.