SOS Roma: la difesa continua a non convincere

Archiviata la sconfitta subita per 2-0 contro il Napoli, allo Stadio Olimpico, la Roma si è ritrovata alle 11.00 a Trigoria per riprendere gli allenamenti. Fonseca non ha avuto a sua disposizione i nazionali, dato che questa settimana ci sono le qualificazioni ai Mondiali in Qatar nel 2022. Sono tanti i giallorossi impegnati: El Shaarawy, Pellegrini, Mancini, Cristante, Spinazzola, Kumbulla, Dzeko, Diawara, Villar e Reynolds. La sosta arriva in un momento importante della stagione per recuperare le forze fisiche e mentali in vista dei prossimi impegni. Ultimamente, la squadra è apparsa molto stanca visti anche gli impegni di Europa League. La Roma nelle ultime 6 partite di campionato disputate contro Benevento, Milan, Fiorentina, Genoa, Parma e Napoli ha realizzato 7 punti con 4 gol fatti e 7 subiti. Dati piuttosto allarmanti che non fanno altro che peggiorare la classifica dei capitolini. Ad oggi la Roma si trova 6° in classifica a quota 50 punti seguita subito dalla Lazio con una partita da recuperare (quella contro il Torino).

La difesa dello scorso anno

Analizziamo i dati dei i gol subiti dalla Roma nella stagione 2019/2020. Alla 28°giornata, i giallorossi si trovavano al quinto posto in classifica a quota 48 punti con 53 gol fatti e 38 subiti e con una differenza reti pari a +15. Proprio in quella giornata si disputava Milan-Roma, partita persa per 2-0 dai giallorossi a San Siro. I maggiori dubbi di quel momento erano legati anche al modulo: il 4-2-3-1. Alla vigilia della partita contro il Parma, vinta 2-1 dai giallorossi, Paulo Fonseca decise di passare al 3-4-2-1, adattandosi al calcio italiano. Il tecnico portoghese, inoltre, si era accorto che con il vecchio modulo la difesa giallorossa era sempre scoperta. Infatti nelle ultime 8 partite di campionato la Roma ha ottenuto 7 vittorie e 1 pareggio. In generale, i dati contro le grandi erano di 13 punti in 12 partite frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte con 14 gol fatti e 17 gol subiti. Un bilancio negativo ma con diverse attenuanti considerando i diversi infortuni, il covid e anche un allenatore straniero alle prime armi con il calcio italiano.

I dati di quest’anno

Alla 28°giornata,i dati della retroguardia giallorossa sono peggiori: 42 gol subiti e decima difesa del campionato. Rispetto all’anno precedente (38) c’è un passivo di 4 gol ma non solo. Fonseca ha un anno in più di esperienza, una squadra più collaudata ma soprattutto una difesa più forte con gli acquisti di Smalling (a titolo definitivo) e Kumbulla. Invece le ultime partite mostrano una difesa smarrita contro le medio-piccole del calibro di Benevento e Parma con due gol subiti e 1 punto realizzato. Il dato che più preoccupa il mister è l’andamento contro le grandi del nostro campionato. La Roma quest’anno non ha mai ottenuto i 3 punti. In 9 scontri diretti i giallorossi hanno ottenuto 6 sconfitte e 3 pareggi. Il dato peggiore deriva dai gol subiti: 6 dal Napoli, 5 dal Milan, 4 dalla Juventus, 4 dall’Atalanta, 3 dalla Lazio, 2 dall’Inter per un totale di 24 in 9 gare. Tanti sono gli errori dei singoli, cattive letture di gioco, difficoltà di palleggio e insicurezza in alcuni momenti da parte dei portieri. Ad esempio come quello di Ibanez in occasione del secondo gol del Napoli quando lascia all’ex giallorosso Politano, il via libera per servire Mertens per il 2-0. Incertezza derivante anche dal rendimento dei portieri, in questo caso Pau Lopez che è stato ben al di sotto della sufficienza. La stessa scena si è verificata in occasione del secondo gol dell’Atalanta nel match tra i bergamaschi e la Roma. Cross di Ilicic e stacco di testa vincente di Robin Gosens che sfrutta un’incertezza difensiva da parte di Karsdorp e Mirante. Se c’è un dato su cui deve riflettere Paulo Fonseca in questa settimana di sosta è proprio la difesa per riprendere il cammino in campionato e andare avanti in Europa League.

L’andamento in Europa League

Il paradosso di questa stagione è rappresentato dal brillante cammino europeo della Roma dal punto di vista offensivo ma anche difensivo. Nelle 6 partite del girone sono arrivate 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sola sconfitta realizzando 13 gol e subendone 5. Score migliore se si analizzano i sedicesimi e gli ottavi dal punto di vista della differenza reti ma anche dell’avversario. La Roma tra andata e ritorno dei sedicesimi ha affrontato il Braga superandolo senza difficoltà con un 2-0 all’andata e un 3-1 al ritorno. Stesso discorso per gli ottavi di Europa League dove i giallorossi hanno eliminato un’altra ex di Fonseca: lo Shakhtar Donetsk. Anche in questa circostanza sono 5 i gol fatti e 1 subito distribuiti in modo diverso: 3-0 all’andata e 2-1 al ritorno. Adesso i tifosi e la società sperano che il sistema di gioco adottato dal mister portoghese continui a dare i suoi frutti per sperare ancora in un trofeo chiamato Europa League.