Il giovane americano, Bryan Reynolds, è stato l’unico acquisto del mercato invernale giallorosso, assieme a Stephan El Shaarawy. Il Faraone, vecchia conoscenza della Roma, dopo aver recuperato la propria condizione fisica, è attualmente a disposizione di mister Fonseca e, con ogni probabilità, stasera partirà dall’inizio nella partita contro il Braga. Discorso diverso per Reynolds. Il terzino, infatti, non ha ancora indossato la maglia giallorossa.
REYNOLDS SI TROVA ORA IN AMERICA
In piena emergenza difensiva, il tecnico portoghese non potrà beneficiare dell’innesto del giovane Reynolds ancora per un po’. Il giocatore, infatti, oltre a dover recuperare oltre due mesi di stop e a dover necessariamente familiarizzare con il nuovo ambiente, non si trova nemmeno fisicamente a Roma.
Il calciatore è volato negli USA per questioni di natura burocratica, fondamentali per poter giocare in Italia. L’ex Dallas deve perfezionare la documentazione necessaria per ottenere il visto governativo. Il suo rientro nella Capitale è atteso nei prossimi giorni. A Trigoria Reynolds si dedicherà ad un intenso lavoro personalizzato, sia atletico che tattico. Per vederlo in campo ci vorrà ancora del tempo.
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QUANDO POTRA’ GIOCARE?
Oltre al necessario recupero della condizione fisica, bisognerà considerare anche l’impegno del giocatore nel torneo preolimpico del Centroamerica con la nazionale statunitense. Reynolds, infatti, è tra i 48 preconvocati per la competizione che si svolgerà nel mese di marzo. La lista dei giocatori dovrà poi essere ridotta ad un massimo di 20 nomi, tra i quali il terzino spera di rientrare.
L’impiego nella nazionale a stelle e strisce potrebbe giovare sicuramente alla condizione fisica del giocatore. infondendo anche fiducia e minuti nelle gambe al classe 2001, che si andrebbe a misurare con una gara ufficiale dopo molto tempo. Questo, però, significherebbe dover rinunciare ad un innesto nell’acciaccata difesa giallorossa per almeno un altro mese.
