Proietti: la Roma col lutto al braccio. Oggi i funerali del mattatore

La Roma, impegnata contro il Cluj in Europa League, scenderà in campo stasera con il lutto al braccio per onorare la memoria di Gigi Proietti, scomparso lo scorso 2 novembre, lo stesso giorno in cui nacque 80 anni fa, in seguito a complicazioni cardiache che lo avevano portato al ricovero nella clinica “Villa Margherita” già da una decina di giorni.

Da sempre dichiarato ed accesso tifoso della squadra della capitale, ha più volte ribadito, in più di uno dei mille aneddoti da lui stesso raccontati, quanto il grandissimo artista fosse legato alla squadra della Capitale.

E’ cosa nota, anche ai suoi colleghi e collaboratori, come spesso Proietti, di norma estremamente professionale nella preparazione dei suoi spettacoli, derogasse alle sue stesse regole spostando le prove degli spettacoli per poter assistere alle partite della Roma, talvolta anche di persona sugli spalti dell’Olimpico.

O come pretendesse l’installazione di televisori sui set cinematografici dove era impegnato, per assistere alle gare dei capitolini.

Oggi la Capitale, che osserva il lutto cittadino proclamato nei giorni scorsi, lo saluterà per l’ultima volta. Non potrà farlo con la folla oceanica che si sarebbe certamente radunata per omaggiare il grande artista a causa della pandemia, ma il corteo funebre toccherà alcuni punti simbolici di Roma, muovendo da via Giulia, per raggiungere il Campidoglio e poi sostare al Globe Theatre in villa Borghese, dove i colleghi artisti saluteranno il Maestro.

Infine la salma giungerà in Piazza del Popolo dove verranno celebrate le esequie nella “chiesa degli artisti” Santa Maria in Montesanto, dove la funzione funebre avrà carattere privato con l’ingresso limitato a 60 persone. La piazza sarà transennata e vigilata affinché, in ossequio alle norme anti Covid, non si assembrino cittadini.

La Rai trasmetterà con uno speciale la diretta tv, a partire dalle ore 11, di tutta la giornata su Rai1 ed in diretta streaming su RaiPlay.