Ultimo tour de force, poi la sosta nazionali. Nell’ultimo mese la Roma ha giocato una partita ogni tre giorni ma ora siamo alle battute finali. Domani sera la trasferta a Kiev ci dirà se i giallorossi staccheranno il biglietto per i quarti di finale di Europa League. Domenica sera, allo Stadio Olimpico, ci sarà il Napoli a misurare il valore della Roma, in una lotta Champions che si fa sempre più accesa.
CHANCE PER CARLES PEREZ
Nonostante a gennaio sembrasse avere un piede fuori da Trigoria, Carles Perez è rimasto a Roma per giocarsi le sue carte. L’ex Barcellona non ha trovato molto spazio, fino ad ora, nei piani di Fonseca. E il ritorno di El Shaarawy non ha contribuito a creargli spazio. La grinta mostrata negli ultimi appuntamenti, però, potrebbe aver fatto guadagnare allo spagnolo un posto da titolare nel match di domani sera contro lo Shakhtar.
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Non è difficile subentrare e lasciare il segno, soprattutto in partite ormai su un binario morto, come quella di domenica contro il Parma. La Roma ha perso 2-0 e Carles Perez, nonostante il risultato, si è mostrato in campo con tenacia e voglia di fare, offrendo anche qualche spunto interessante. Era già successo nel match di ritorno contro il Braga, quando lo spagnolo ha timbrato il cartellino nel gol del 2-0 e si è procurato un calcio di rigore, seppur fallito da Pellegrini.
LE SCELTE DI FONSECA
Il 3-0 dell’andata ha messo una grossa ipoteca sulla qualificazione della Roma ai quarti di finale. Fonseca, però, non stravolgerà la squadra. Soprattutto perchè i tanti indisponibili non consentono un largo turnover. Il tecnico portoghese, soprattutto visti i tanti impegni ravvicinati, concederà un turno di stop sia a Pellegrini sia a Spinazzola. Per il resto la Roma si schiererà come suo solito.
Davanti a Pau Lopez si posizioneranno Mancini, Ibanez e Kumbulla, Karsdorp e Peres ai lati. A centrocampo dirigeranno il gioco Diawara e Villar. In attacco, a supporto di Borja Mayoral (bomber della competizione con cinque reti segnate), ci saranno Pedro e, appunto, Carles Perez.
