La Roma vince 2-0 contro lo Spezia grazie ai gol di Smalling e Ibañez. I giallorossi si prendono i tre punti in campionato dopo due sconfitte. Decisivi i due centrali sia davanti che dietro. Buona la prova di Mkhitaryan e Cristante.
Rui Patricio 6,5: poco impegnato, ma è determinante nel trasmettere sicurezza a tutta la squadra.
Ibañez 7: non concede un centimetro agli attaccanti dello Spezia, lotta su ogni pallone ed è quasi sempre in anticipo sul suo diretto avversario. Il terzo gol in Serie A è la ciliegina sulla sua prestazione e permette alla Roma di uscire da un momento di pressione.
Smalling 7: quarta da titolare in campionato e gol che sblocca il match. Piano piano sta tornando il leader della difesa romanista. (dal 64′ Diawara 6: entra e mantiene l’ordine a centrocampo).
Kumbulla 6: più in palla del solito.
Karsdorp 6: si propone in avanti con continuità. A volte esagera nelle giocate e non è molto preciso nei cross che mette dentro l’area avversaria.
Veretout 6: deve coprire una grande porzione di campo e non sempre è lucido nelle scelte, però ci mette il cuore. (dal 92′ Bove sv).
Cristante 6,5: è l’allenatore in campo della Roma, detta i tempi alla squadra. Nei minuti finali retrocede al centro della difesa e non concede occasioni agli attaccanti spezzini.
Mkhitaryan 6,5: qualità e sostanza al servizio della squadra. È ovunque. Usa il corpo in maniera fantastica per mandare fuori giri gli avversari e regala giocate di rara bellezza al pubblico dell’Olimpico.
Viña 7: spinge costantemente sulla fascia sinistra ed è uno dei più pericolosi in fase offensiva. Il migliore insieme a Smalling.
Mayoral 5,5: si impegna tanto e prova ad intendersi con Abraham, senza grandi risultati. Sbaglia molte scelte ed è impreciso nelle sponde per i compagni. (dal 64′ Felix 5: vuole spaccare il mondo ma esagera. Rimedia un giallo severo da parte di Prontera, poi tocca con la mano il pallone e segna il 3-0. L’arbitro se ne accorge ed estra il secondo giallo).
Abraham 6,5: serve di testa l’assist per la prima rete di Smalling e colpisce di petto il settimo legno della sua stagione. Gli manca il gol, ma l’impegno è costante.
Mourinho 6,5: torna ad esultare in campionato dopo il passaggio agli ottavi di Conference League. A tratti si è rivista la Roma frizzante e propositiva di inizio stagione, ma la strada è ancora lunga e il mister lo sa bene.
