Importantissima vittoria della Roma che batte lo Spezia con un rocambolesco 4-3 fissato dalla rete di Pellegrini al 92′. Tre punti fondamentali per provare a lasciarsi alle spalle la settimana da tregenda tra derby perso, eliminazione in Coppa Italia e frattura tra Dzeko e Fonseca.
Magistrale e da capitano vero la prova di Lorenzo Pellegrini, unitamente a Borja Mayoral autore di una doppietta. Bene anche gli esterni Spinazzola e Karsdorp ed il subentrato Bruno Peres autore dell’assist della quarta rete romanista.
Sono però ancora tante le incertezze, soprattutto nel reparto difensivo che per paure e distrazioni fatali dei singoli hanno tenuto a galla lo Spezia fino a portarlo al pareggio nel finale.
Pau Lopez 5,5: non è chiamato ad interventi di particolare difficoltà ma respinge male su Farias mettendo la palla sui piedi di Piccoli per lil momentaneo 1-1.
Ibanez 6: in ripresa dopo le gravi amnesie nel derby. Il migliore del reparto, oggi.
Smalling 5: una prestazione mai troppo brillante, sulla quale pesa prima il mezzo errore nell’uscita alta sul 3-2 e il gravissimo liscio che costa il momentaneo 3-3.
Kumbulla 5: alterna cose positive (poche) e tante incertezze e insicurezze. Si fa saltare troppo facilmente da Farias in occasione del 3-2.
Karsdorp 6,5: la Roma normalmente privilegia la fascia sinistra e si vede poco. Nella ripresa è più coinvolto e si propone con continuità fino a trovare la prima marcatura in giallorosso che vale il momentaneo 3-1 (81′ Peres 6,5: pochi minuti per far vedere un disimpegno da brividi e un assist brasileiro, decisivo per la vittoria).
Villar 6: sempre ordinato e pulito nella conduzione, un pochino meno in evidenza nella fase di recupero palla. Appare un pochino stanco, ma è con tutti i sentimenti nel progetto: chiedere alla panchina tempestata di cazzotti dopo il gol di Pellegrini (67′ Cristante 6: porta sostanza e fisicità, partecipa attivamente alle due fasi),
Veretout 6,5: un primo tempo decisamente sotto tono. Cresce e di molto il rendimento nella ripresa come aggressività e anche come conduzione del gioco.
Spinazzola 7: tornato a livelli di rendimento brillantissimi. Sempre pericoloso nelle sue scorribande, pur partendo da una posizione più arretrata. Costante per tutta la gara: poteva segnare dopo un minuto ed è stato decisivo con lo strappo al 92′ che porta al gol di Pellegrini.
Perez 6: si divora un goal nella ripresa e sbaglia anche un po’ troppi palloni, ma a differenza di altre uscite sembra più “centrato” e concreto nell’impegno (88′ Diawara s.v.).
Pellegrini 8: fascia al braccio, grinta, giocate, un assist ed il gol decisivo. Prova da leader, da romanismo attivo.
Mayoral 8: gli errori in Coppa Italia li lascia alle spalle e offre una prestazione di tanta sostanza, corsa, lotta condita da due reti che potevano essere quattro ed una costante partecipazione, anche di qualità, al gioco.
Fonseca 7: al centro del mirino della critica e della disputa con Dzeko. Ha cambiato modulo tornando alla difesa a 4 per dare più protezione, cosa riuscita solo in parte a causa di errori individuali dovuti a paura, insicurezze, deconcentrazione. Per uscire dalla tempesta deve lavorare su questo. Chiude il girone a 37 punti, non male per uno in discussione dalla prima giornata..