La Roma di “testa” e di cuore: 3-2 alla Fiorentina e secondo posto blindato

La Roma torna da Firenze con tre punti pesantissimi in ottica Champions, al termine di una gara intensa ed entusiasmante, dove una Fiorentina tutt’altro che arrendevole ha reso la vita assai difficile alle ragazze di Spugna.

Una gara che offriva più di una motivazione agonistica per entrambe le squadre; se la Roma coltiva qualche residua speranza di contendere lo scudetto alla Juventus, ha certamente come obiettivo primario quello di blindare la qualificazione alla prossima edizione di Champions League.

D’altro canto la Fiorentina, a valle di una stagione assai controversa, cerca i punti per chiudere definitivamente il discorso salvezza e dimostrare, contro una “grande” come la Roma, di avere uno spessore competitivo assai più elevato di quanto fin qui dimostrato.

Di Gugliemo fa, Kollmats disfa

Inizio di gara molto equilibrato, con la Roma che cerca di impossessarsi dell’iniziativa, ma trova una Fiorentina bene organizzata in difesa e per nulla rinunciataria quando si tratta di ripartire, anche attraverso il palleggio e non solo con verticalizzazioni su Sabatino.

Le incursioni viola creano qualche timida apprensione alla retroguardia romanista, ma la prima vera conclusione arriva al 23′ con un bel sinistro di Andressa che impegna Schroffenegger in angolo.

Dalla bandierina la stessa Andressa disegna un cross perfetto sul quale irrompe Lucia Di Guglielmo, che ben appostata sul secondo palo totalmente dimenticata dalla difesa toscana, schiaccia in rete il vantaggio giallorosso.

La Roma insiste e al 28′ va vicina al raddoppio con una bella conclusione dalla distanza di Serturini, con la sfera che finisce di poco alta sulla traversa.

L’inerzia sembra essere tutta dalla parte della Roma, poi al 33′ Kollmats combina la frittata facendosi soffiare la palla ingenuamente da Catena che irrompe in area e viene contrastata dalla stessa svedese in maniera ritenuta irregolare dall’arbitro Madonia: Sabatino trasforma con freddezza spiazzando Ceasar, per la dodicesima rete in campionato.

La Roma reagisce immediatamente e attacca con ancor più veemenza: al 33′ va di nuovo vicina al vantaggio con un bel cross di Giugliano sul quale Lazaro non arriva per un soffio. E di nuovo al 42′, dopo una bella iniziativa di Serturini sulla sinistra, con cross basso e preciso a centro area sciupato da Mijatovic che da posizione eccellente spara alto sulla traversa.

La prima frazione si chiude con le giallorosse che aumentano la pressione sulla retroguardia viola, senza riuscire a raccogliere però quanto di buono prodotto.

L’opportunismo di Paloma, la risposta di Vigilucci

Si ricomincia senza cambi nelle due squadre con la Roma che riprende il filo del discorso interrotto alla fine del primo tempo, andando subito di nuovo vicinissima al vantaggio con un’altra splendida conclusione di Serturini dal vertice destro dell’area viola, con palla che sfiora l’incrocio dei pali opposto e finisce di pochissimo alta.

L’iniziativa rimane alle giallorosse, grazie a Linari che sempre ben posizionata, frustra i tentativi delle toscane di metter fuori la testa e con la sapiente regia di Giugliano, supportata dal moto perpetuo di Greggi, che cerca di innescare le attaccanti romaniste.

Ma la Fiorentina è molto ben disposta in campo e per nulla intenzionata a mollare, costringendo così Spugna a fare la prima mossa, spedendo in campo al 60′ Haavi in luogo di Kollmats, disegnando una Roma ancor più offensiva.

E la mossa paga subito; proprio Haavi conquista un calcio d’angolo che produce il nuovo vantaggio romanista; Andressa pesca Linari a centro area, la conclusione di testa è rimpallata e finisce sul primo palo dove Lazaro dalla cortissima misura inzucca l’1-2 con Schroffenegger tutt’altro che irreprensibile nell’intervento.

La Fiorentina però non molla e al 70′ con Vigilucci, dopo una bella iniziatica di Catena, impegna severamente per la prima volta, Ceasar con una gran conclusione dalla distanza.

Le toscane insistono e complice un leggero calo di tensione delle romaniste, trovano il pareggio con Vigilucci, prontissima a sfruttare gli sviluppi di un corner con una insidiosa conclusione in diagonale sulla quale Linari interviene in maniera scomposta, insaccando alle spalle di Ceasar.

Haug, inzuccata da tre punti

Spugna ricorre di nuovo ai cambi fuori Mijatovic e Serturini, dentro Haug e Soffia. Il finale di gara è intenso ed entusiasmante, con entrambe le squadre che cercano la vittoria. Ci va vicina la Roma con una bella iniziativa di Paloma Lazaro che dalla sinistra crossa per Haug, ma il tentativo di lob con la testa della norvegese è troppo debole e finisce tra le mani di Schroffenegger

Nel finale spazio anche per Valeria Pirone al posto di Paloma Lazaro, nel tentativo di un ultimo assalto alla porta viola. Proprio l’attaccante napoletana all’87’, dopo un bel recupero a centrocampo di Greggi, arriva alla conclusione dal vertice destro dell’aera con il portiere viola bravissima a sventare in corner.

Di nuovo sugli sviluppi del calcio d’angolo, stavolta con la perfetta parabola disegnata da Giugliano, arriva la rete romanista; stavolta è Haug che svetta a centro area e insacca il 2-3 all’89’. L’ultima occasione, al termine dei quattro minuti di recupero, è per Haavi, che libera un gran destro dal limite con la palla che sfiora il palo alla destra del portiere viola.

Una vittoria che mette un minimo di pressione alla Juventus, distante ora due soli punti dalle giallorosse, ma attesa domani da un non impossibile impegno in casa della Lazio. Ora spazio alla Coppa Italia, dove sabato prossimo alle 14:40 la Roma aspetta al Tre Fontane l’Empoli per la semifinale di ritorno dove le ragazze di Spugna dovranno difendere lo 0-1 della gara di andata.

Il Tabellino

FIORENTINA-ROMA 2-3

RETI: 25′ Di Guglielmo (R), 33′ rig. Sabatino (F), 64′ Lazaro (R), 75′ aut. Linari (R), 89′ Haug (R)

FIORENTINA (4-3-3): Schroffenegger; Tortelli, Cafferata (90’+1′ Aronsson), Vigilucci, Hucet; Breitner, Mascarello (82′ Neto), Catena (82′ Kravets); Baldi (68′ Lundin), Monnecchi, Sabatino.
A disp.: Zazzera, Pirriatore, Tasselli, Russo, Fortunati.
All. Patrizia Panico

ROMA (4-2-3-1): Ceasar; Bartoli, Linari, Kollmats (60′ Haavi), Di Guglielmo; Giugliano, Greggi; Serturini (76′ Soffia), Andressa, Mijatovic (76′ Haug); Lazaro (84′ Pirone).
A disp.: Lind, Bernauer, Borini, Corelli, Pettenuzzo.
All. Alessandro Spugna

Arbitro: Dario Madonia della sezione di Palermo
Assistenti: Luca Feraboli – Davide Conti
Quarto Ufficiale: Alice Gagliardi

Ammonizioni: Kollmats (ROM), Mascarello (FIO)