Il filo conduttore di Sassuolo-Roma: Lorenzo Pellegrini

PELLEGRINI SFIDA IL SUO PASSATO

La Roma, dopo la sosta per le nazionali, torna a giocare sabato 3 aprile a Reggio Emilia contro il Sassuolo. I giallorossi scenderanno in campo alle 15:00 per la ventinovesima giornata di Serie A. Il match avrà un sapore speciale per Lorenzo Pellegrini, ex calciatore neroverde ed ora capitano dei giallorossi.

SASSUOLO

Lorenzo Pellegrini è cresciuto nel settore giovanile romanista, ma la vera occasione l’ha avuta al Sassuolo. Nella sua prima stagione emiliana (2015/16), il centrocampista romano ha raccolto 19 presenze in campionato condite da 3 gol e un gettone in Coppa Italia. La soddisfazione più grande, per lui e per la squadra, è arrivata a fine campionato con la storica qualificazione in Europa League. La seconda annata in neroverde è quella della consacrazione per il classe 1996. Lorenzo trova maggiore continuità in Serie A e diventa determinante in fase realizzativa: 6 reti e 7 assist in 28 gare. Il centrocampista segna anche il suo primo gol europeo in occasione della sfida tra Sassuolo e Rapid Vienna del 3 novembre 2016, terminata 2-2. Il suo percorso in Emilia-Romagna si conclude con 54 presenze, 11 reti e 8 assist.

ROMA

Nella capitale Pellegrini ha iniziato il suo cammino calcistico facendo tutta la trafila nelle giovanili e arrivando anche ad esordire in Serie A il 22 marzo 2015, proprio in Emilia contro il Cesena. Poi il trasferimento al Sassuolo dove ha giocato per due anni. Dalla stagione 2017/18 torna a vestire la maglia della Roma, la squadra del cuore e della sua città. Uno dei giorni più belli per Lorenzo è sicuramente il 1° dicembre 2017. Quella sera va in scena all’Olimpico Roma-Spal e il numero 7 segna il suo primo gol romanista con un bel colpo di testa. Nell’annata successiva arriva un’altra gioia che per un romano come lui vale doppio. Pellegrini subentra a Pastore al 36′ del primo tempo e realizza la rete del vantaggio al 45′ nel derby. Non è un gol banale, Lorenzo colpisce il pallone di tacco e beffa tutta la difesa della Lazio. Alla fine la stracittadina termina 3-1 per la Roma.

Il percorso in giallorosso non è sempre stato positivo. Pellegrini attraversa anche dei momenti di appannamento in campo e viene spesso criticato dai tifosi. Ultimanente, da quando è diventato capitano al posto di Dzeko, è al centro dell’attenzione nel bene e nel male. La fascia è un riconoscimento importante per un ragazzo di 24 anni e le aspettative crescono in modo esponenziale. I suoi numeri in questa stagione, però, sono abbastanza buoni: 5 gol e 7 assist in 35 presenze tra campionato ed Europa League. Paulo Fonseca si fida cecamente del suo capitano e punterà proprio su di lui per la trasferta con il Sassuolo.