Edin Dzeko, dopo 6 stagioni, potrebbe dire addio alla Roma. Il bosniaco ha vissuto un’annata travagliata, complici le discussioni con Fonseca, il Covid-19 e qualche infortunio di troppo che hanno limitato il suo rendimento. Domani sera, però, c’è una grande occasione per Edin e per la squadra giallorossa. Il match di ritorno dei quarti di Europa League contro l’Ajax all’Olimpico che può valere l’accesso alla semifinale.
L’EUROPA ACCENDE DZEKO
Il centravanti di Sarajevo s’accende quando sente il profumo europeo, non importa se si tratta di Champions o di Europa League. Dzeko non fa differenza. Basta vedere i suoi numeri nelle coppe europee da quando veste la maglia giallorossa. In 50 partite internazionali ha segnato ben 29 gol e fornito 15 assist ai suoi compagni. Le marcature del gigante di Sarajevo sono così suddivise: 15 reti e 9 passaggi vincenti in 27 match di Champions. 14 centri e 6 assist in 23 gare di Europa League. L’attaccante bosniaco ha partecipato attivamente a 44 reti della Roma su 50 partite giocate. Domani sera contro l’Ajax andrà a caccia del suo 30° sigillo europeo da romanista.
NOTTI MAGICHE
Dzeko è diventato il terzo miglior marcatore nella storia della Roma grazie ai suoi 116 gol, dietro a Pruzzo (138) e Totti (307). Le prodezze migliori le ha fatte sicuramente in campo europeo. Una delle reti più belle del bosniaco, probabilmente di tutta la carriera, è senza dubbio quella di Londra contro il Chelsea. Il numero 9 giallorosso colpisce il pallone al volo di sinistro dall’interno dell’area di rigore, da posizione defilata, e lo scaglia alle spalle di Courtois con una forza incredibile.
In un’altra notte magica, quella del 10 aprile 2018, Edin c’era e ha timbrato il cartellino. La Roma è riuscita nell’impresa storica di rimontare un 4-1 del Barcellona vincendo 3-0 in casa. L’unico romanista della rosa attuale che era presente anche in quella partita è Dzeko. L’uomo delle imprese europee.
Nella stagione in corso il bomber giallorosso ha realizzato 3 reti in Europa League. Una allo Young Boys e due tra andata e ritorno al Braga. Paulo Fonseca si affida alla fame e all’esperienza di Dzeko per eliminare l’Ajax ai quarti e approdare in semifinale. I giallorossi non giocano una semifinale europea dalla stagione 2017/18, da quel Roma-Barcellona che tutti i romanisti ricordano con estrema felicità. Se i capitolini riusciranno a passare il turno di coppa potrebbero vedersela con il Manchester United. Uno stimolo in più per Edin che giocherebbe una sorta di “derby” personale, vista la sua esperienza nel Manchester City.
Tutti noi ci auguriamo che la Roma possa andare più avanti possibile nella competizione e Dzeko può alimentare questo sogno. Se sarà la sua ultima stagione nella capitale non c’è modo migliore per salutarsi. Il canto del cigno di Sarajevo.