Fonseca-Shakhtar: sulla scia dei ricordi

Giovedì ci sarà Roma-Shakhtar Donetsk e la mente corre subito all’ex illustre, che all’Olimpico affronterà la propria ex squadra: Paulo Fonseca. Il mister giallorosso tra due giorni si ritroverà faccia a faccia con il suo passato, carico di ricordi per un doppio precedente che scatena piacevoli emozioni nella memoria dei tifosi capitolini: si tratta della sfida andata in scena per gli ottavi di Champions League nel 2018.

IL RICORDO DEL FONDAMENTALE SALVATAGGIO DI BRUNO PERES

Nonostante la prossima partita sarà in casa, il pensiero vola immediatamente alla gara che il 21 febbraio 2018 vide sfidarsi proprio la formazione ucraina, guidata da Fonseca, contro quella giallorossa di Di Francesco. Basta chiudere gli occhi per ripensare a una gara che fino all’ultimo ha fatto venire palpitazioni ai tifosi della Roma. Quel match in trasferta fu sbloccato da Under nel primo tempo, poi i giallorossi si fecero rimontare nella ripresa dalla coppia Ferreyra-Fred. Il protagonista indiscusso di quella partita, però, fu sicuramente Bruno Peres: il brasiliano fu artefice di un salvataggio che evitò il 3-1 e che servì alla Roma per proseguire in una cavalcata europea che resterà nella storia e che poi la vide gioire nella cara casalinga con il Barcellona. Il terzino fece un gesto, degno di nota, allontanando il pallone dalla linea della porta su un tiro di Ferreyra. Fu un episodio fondamentale che lasciò la squadra di Di Francesco ancora in condizione di poter lottare per il passaggio del turno nel match di ritorno in casa. All’Olimpico, infatti, la Roma vincendo per 1-0, grazie alla rete di Dzeko, conquistò la qualificazione ai quarti, lasciando con l’amaro in bocca Fonseca e il suo gruppo, che non riuscirono a evitare l’eliminazione.

FONSECA, LA ROMA E LO SHAKHTAR

Il tecnico portoghese ritroverà la squadra, guidata attualmente da Luis Castro (un altro portoghese), proprio agli ottavi di finale, ma stavolta in Europa League. Adesso, dunque, Fonseca sarà dall’altra parte della staccionata, a capo della Roma, che in quest’occasione giocherà in casa per prima, a differenza del 2018. Gli ucraini, 2° in campionato a 4 punti dalla capolista Dinamo Kiev, in autunno sono arrivati terzi nel girone di Champions League in cui c’era anche l’Inter. Una volta approdati in Europa League, hanno battuto ai sedicesimi il Maccabi Tel Aviv, vincendo all’andata in trasferta per 2-0 e per 1-0 nella gara casalinga di ritorno. A questo punto, messi da parte i ricordi, il mister proverà così a vincere lo scontro con lo Shakhtar, affidandosi probabilmente a Mayoral, accompagnato da Pellegrini e Mkhitaryan, per fermare il cammino europeo del gruppo ucraino, così come accadde a lui contro la squadra di Di Francesco.