La Roma continua a far sognare i propri tifosi. In campionato la squadra di Fonseca cresce di partita in partita ed è distante solamente tre punti dal Milan capolista mentre in Europa League è primo a 7 punti con Cluj e Young Boys che seguono a 4. Dopo aver vinto 5-0 contro la formazione rumena allo Stadio Olimpico nell’ultima giornata con le reti di Mkhitaryan, Ibanez, Majoral (doppietta) e Pedro, i giallorossi volano in Romania per ripetere la prestazione dell’andata e archiviare la qualificazione ai sedicesimi di finale. I giallorossi hanno affrontato 4 volte le squadre rumene in trasferta per delle gare ufficiali: la prima risale al primo turno della Coppa delle Coppe edizione 1984/85 (la Roma arriverà ai quarti) contro lo Steaua Bucarest, poi due volte contro il Cluj in Champions League (stagioni 2008/09 e 2010/11), infine nella sfida al girone di Europa League 2016/17 contro l’Astra Giurgiu. Domani la squadra di Fonseca affronterà proprio il Cluj. Andiamo a ripercorrere i precedenti match.
Cluj-Roma stagione 2008/2009
La prima sfida tra le due compagini in Romania risale alla stagione 2008/2009. Una fredda serata 26 novembre 2008, quindi esattamente 12 anni fa come oggi, si riaffrontano Cluj e Roma allo Stadio Costantin Radulescu per la sfida valevole per i gironi di Champions League. Partiamo con la formazione di casa allenata da Trombetta che schiera in campo i suoi con il 4-4-2: Stancioiu, Panin, Cadu, De Sousa, Pereira, Muresan, Dubarbier, Trica, Culio, Konè Y. Mentre gli uomini di Luciano Spalletti rispondono con il classico 4-2-3-1: Doni, Cassetti, Juan, Mexes, Tonetto, Taddei, De Rossi, Brighi, Perrotta, Baptista, Totti. A partire forte sono i rumeni, che mettono sottopressione la difesa giallorossa, non sempre impeccabile nei disimpegni, e dopo cinque minuti Doni è già chiamato al primo difficile intervento su un diagonale di Konè. Ma le fiammate del Cluj si esauriscono presto e all’11’ la Roma passa in vantaggio: gran parte del merito è di Perrotta, che crede in un pallone che sembrava destinato sul fondo e mette in mezzo beffando Stancioiu in uscita, in mezzo c’è Brighi che deve solo appoggiare in rete. Al 22′ arriva anche il raddoppio, firmato da Francesco Totti su una punizione battuta dai 25 metri. La partita sembra già chiusa ma la Roma rischia qualcosa in difesa e alla mezz’ora Alvaro Pereira entra in area, la sua conclusione tutt’altro che irresistibile viene smanacciata da Doni e da due passi Konè rimette tutto in discussione. Inizia la ripresa e Konè fa tremare di nuovo la Roma con un colpo di testa di poco sul fondo. La difesa giallorossa regala troppi spazi e il Cluj non ne approfitta. Così al 19′ Totti riesce a servire Taddei sulla destra, palla in mezzo e ancora Brighi, dall’altezza del dischetto, non lascia scampo a Stancioiu. Finisce così 3-1 per i giallorossi e partita definitivamente chiusa.
Cluj-Roma stagione 2010/2011
Il secondo incontro avviene nella stagione 2010/2011 sempre allo stadio Stadio Costantin Radulescu l’8 dicembre 2010. Il Cluj ha cambiato allenatore. Al posto di mister Trombetta c’è Minteuan e schiera un 4-3-3 con: Stancioiu, Panin, Cadù, Rada, Edimar , Konè, Dica, Kivuvu, Culio, De Zerbi, Traoré. La Roma, allenata da Claudio Ranieri, predilige un modulo di copertura. Manda in campo i suoi con un 4-4-2: Lobont, Cassetti, Mexes, Burdisso N., Castellini, Brighi, De Rossi, Simplicio, Menez, Totti, Borriello. Parte subito forte la Roma, creando la prima occasione con Totti, con una punizione da 25 metri che termina alta. La risposta dei rumeni arriva tre minuti più tardi, quando Koné ci prova da fuori ma Lobont blocca in due tempi. Al 21′ i giallorossi passano in vantaggio con Borriello, servito da Simplicio, batte Stancioiu con un tiro di piatto. 1-0 per i giallorossi. Trovato il vantaggio, gli uomini di Ranieri rallentano, limitandosi a contenere le offensive del Cluj. Al 43′ ci prova De Zerbi con un sinistro ravvicinato ma Lobont con un miracolo salva la porta. Il secondo tempo inizia con la Roma all’attacco e ci prova Totti: destro di poco a lato. Quattro minuti dopo, su colpo di testa di Burdisso, il portiere Stancioiu si salva con l’aiuto della traversa. I giallorossi attaccano alla ricerca del secondo gol ancora con Borriello che solo davanti al portiere non riesce a realizzare la doppietta personale. Nel finale la Roma si disunisce e subisce il gol del pari all’88’: cross da destra del solito Culio, stacco di testa di Traoré e palla nell’angolino basso. E’ la rete che chiude la gara. Finisce così 1-1 e con la Roma che si qualifica agli ottavi di Champions League.