Sabato pomeriggio la Roma è incappata nell’ennesima sconfitta contro una big
La Juventus di Pirlo ha battuto i giallorossi per 2-0, riportandosi al terzo posto in classifica e, di fatto, ridimensionando i sogni di gloria della Roma, raggiunta nel frattempo dai cugini biancocelesti. Senza considerare la partita in meno tra Juve e Napoli.
LA PANCHINA CORTA NON AIUTA
Se, idealmente, la mancanza di ambizione e di maturità della compagine di Fonseca sembrano essere le principali imputate per la sconfitta, viene da chiedersi se a evidenziare il gap tra le due squadre non sia stata la minore qualità della rosa giallorossa.
Il calciomercato si è chiuso da oltre una settimana e ha visto l’arrivo di Reynolds e il ritorno di El Shaarawy. A Trigoria, però, nessuno ha fatto le valigie. Il ds Tiago Pinto non è riuscito a piazzare i famosi esuberi, che rendono pesante il monte ingaggi e non sembrano essere in grado di apportare un contributo di spessore alla squadra. Parliamo di figure come Fazio, Juan Jesus, Santon e Pastore.
A QUANTO AMMONTANO GLI STIPENDI DEI PANCHINARI?
I tre difensori hanno rifiutato ogni soluzione di trasferimento loro proposta. Fazio, con il Parma alla finestra, ha deciso di non muoversi da Roma. Il suo attuale stipendio è di 2,5 milioni. Jesus, corteggiato dal Genoa, ha preferito restare in giallorosso. Il suo contratto è in scadenza e ammonta a 2,2 milioni a stagione. Anche Davide Santon ha rifiutato ogni proposta di trasferimento. Il suo ingaggio è pari a 1,5 milioni all’anno.
La vera cifra da capogiro, però, è quella di Javier Pastore. Ritornato tra i convocati proprio per la partita all’Allianz Stadium, l’argentino percepisce 4,5 milioni a stagione. Decisamente troppi per un giocatore che passa più tempo in infermeria che in campo. Se alla lista degli esuberi aggiungiamo Diawara, uscito dagli schemi di Fonseca, e Carles Perez, che continua a non convincere, bisogna aggiungere al conto 2,5 milioni per il primo e 2 milioni netti per l’attaccante spagnolo.
Si tratta di oltre 15 milioni di stipendi annuali.
TUTTO RIMANDATO ALL’ESTATE MA I CONTI MIGLIORANO
Nonostante le nulle operazioni in uscita, i conti della Roma sono migliorati. La scorsa settimana il club giallorosso, su richiesta della Consob, ha pubblicato un comunicato relativo alla propria situazione finanziaria. L’indebitamento netto adjusted del Gruppo AS Roma è migliorato di circa 50 di milioni (51,8), passando dai 299,7 dello scorso giugno ai 247,9 attuali.