Oggi, nel corso della nostra trasmissione radiofonica COR CORE ACCESO, sulle frequenze di Non è la Radio, abbiamo fatto una chiaccherata con Filippo Roma, inviato delle Iene. Abbiamo parlato del suo libro, del servizio sul VAR in Inter-Juventus e di Roma. Ecco le sue parole:
Ciao Filippo e benvenuto. Partiamo da una cosa che hai fatto da poco: ti sei messo davanti al pc e hai scritto un romanzo, dal titolo Boomerang. Oggi tirare fuori delle idee non è semplice. Ci racconti qualcosa?
Tutto giusto. Mettersi a scrivere qualcosa al giorno d’oggi, quando non te lo chiede un editore, come nel mio caso, è praticamente un atto di fede e di passione. L’ho fatto perchè sono un grande appassionato di libri, di romanzi, leggo da sempre e a un certo punto mi sono detto: adesso scrivo un romanzo e sono stato fortunato a trovare un editore, la Salani, che me lo ha pubblicato. Sfidare la pagina bianca non è facile, bisogna avere passione e motivazione molto forte, lo fai se sei appassionato altrimenti è impossibile.
Di cosa parla Boomerang?
E’ la storia di un triangolo amoroso i cui vertici sono Leo, Barbara ed Elena ognuno dei tre compie nei confronti dell’altro un’azione disonesta che poi tornerà indietro, infatti da qui il nome il nome boomerang, e tutto ciò si sussegue attraverso una serie di colpi di scena. E’ un romanzo molto originale perché ha degli sviluppi veramente imprevedibili.
Quanto c’è di autobiografico nel libro?
ll protagonista Leo è un ragazzo timido, insicuro, un adolescente di sicuro un po’ impacciato con le donne che si rifugia nella lettura dei libri. Io ero un po’ così e in quella fase ho iniziato a sviluppare questa passione enorme per i libri. Lui sogna di diventare scrittore ma non ha talento e questa mancanza di talento lo porterà a raggiungere il suo obiettivo e diventare uno scrittore famoso ma compiendo appunto delle azioni disoneste, delle malefatte che poi in qualche modo pagherà.
Ti abbiamo contattato anche per chiederti qualcosa del tuo servizio sul VAR in Inter-Juventus
Quel servizio nasce perché io nel termine della scorsa stagione alle Iene mi sono occupato di calcio per la prima volta, ho sempre fatto politica. Feci un pezzo su una presunta operazione in nero fatta dal presidente Lotito per l’acquisto dell’attaccante argentino Zarate. Poi ho avuto varie segnalazioni da parte di personaggi del mondo del calcio, mi dicevano approfondisci il caso dell’utilizzo del VAR in Inter-Juventus. Io ho approfondito e sono rimasto stupefatto: ho semplicemente contattato l’ex procuratore federale Pecoraro il quale con tutta tranquillità ci ha detto una cosa clamorosa, ossia che quando lui ricevette una serie di esposti da parte dei tifosi per andare a fondo sul caso del fallo di Pjanic con mancata ammonizione, si è fatto dare dalla Lega Calcio tutte le sequenze controverse di quella partita ovviamente compreso il fallo di Pjanic che a lui interessava, ma mentre tutte le altre sequenze erano corredate da audio e video guarda caso dell’episodio in questione c’era soltanto il video ma mancavano le tracce audio. E’ stato lo stesso procuratore federale a dire che secondo lui Orsato e il VAR qualcosa si sono detti e secondo lui la Lega questo audio non glielo ha voluto dare. Cioè detto così per me è una cosa gravissima e gatta ci cova. E’ successo che si sono detti qualcosa che non si potevano dire? Boh, magari non si sono detti nulla, però messa così sembra veramente strano, sono i classici misteri del calcio italiano a noi dispiace perché poi alla fine è nel rispetto dei tifosi che noi facciamo i servizi. No perché tutto bisogna fare tranne che truffare e fregare tifosi che sono quelli che ci mettono la passione nel calcio e anche i soldi.
Senza dirci troppo, vedremo altre cose su questo filone, altri servizi?
Che riguardi questa partita a meno che non vengano fuori altre cose no. Ci sono arrivati alcuni spunti sui quali stiamo lavorando, non è facilissimo perché poi comunque è un mondo dove trovare chi parla e po’ complicato, perché c’è un po’ di omertà. E’ difficile ma ci stiamo comunque provando.
Posso chiederti un parere personale? Pecoraro che dice secondo me si sono detti qualcosa al VAR, Rizzoli invece anche a Sky aveva ribadito come quell’episodio non essendo da VAR non poteva aver generato un dialogo tra VAR e lo stesso Orsato, altrimenti sarebbe stato un errore grave che sarebbe stato punito in modo molto più esemplare rispetto poi a quanto è stato effettivamente fatto con Orsato che non ha più arbitrato quella stagione ed è tornato in campo nella stagione successiva. Ecco tu più o meno che che idea ti sei fatto?
Magari al VAR non si sono detti nulla, anche se mi pare strano, ma di certo Rizzoli non è stato molto chiaro. perché lo sai che ha detto un’altra cosa: ha detto che vengono registrati soltanto gli episodi da VAR. ma ha detto una cosa fuorviante, perché vengono archiviati e conservati soltanto gli episodi da VAR certo, ma non è che il resto della partita non venga registrata perché sennò altrimenti che succede? Il tecnico del VAR dovrebbe prevedere prima durante l’azione in corso se c’è un episodio da VAR; e come fa…Dovrebbe attivare la registrazione solo se quello sarà un episodio da VAR ma come fa il tecnico a saperlo prima? E’ chiaro che esiste ed è esistita in un momento preciso la registrazione audio video integrale del VAR della partita, e che fine ha fatto quella sequenza audio? Capito cosa voglio dire…Quella sequenza audio è esistita ed è come se Rizzoli abbia voluto negarla. DI sicuro è esistita, poi magari l’hanno cancellata ma c’è stata. Rizzoli in questo è stato molto ambiguo. Poi chissà, possono esserci stati mille casi e mille motivi, ma posta così è normale che uno abbia dei dubbi e che rimangano.
Ma con Orsato e Valeri c’è stato modo di parlare?
Ovviamente no, hanno fatto scena muta ed è evidente che non potessero parlare, ne prendiamo atto. Però è chiaro che questo silenzio nasconda un disagio, perchè se sei tranquillo ti fermi e parli, chiarisci.
Arriva una domanda da un ascoltatore e te la giriamo: sono circa 3 anni che le società possono chiedere gli atti arbitrali con le registrazioni dei discorsi tra la squadra arbitrale. Sai se qualcuno ha chiesto nulla?
Non mi risulta, non ci è giunta notizia di alcuna società che abbia fatto richiesta di questo tipo di audio.
Sei un tifoso della Roma: un commento su ieri?
Ieri era partita bene, poi a un certo punto ho visto la morte in faccia quando ha pareggiato il Benevento e ha sfiorato il 3-2, e da buon romanista abituato da 50 anni anni a subire delusioni mi ero quasi arreso all’idea che finisce con un pareggio. Invece poi sono stato favorevolmente stupito da questo grande attacco, un attacco frizzante che mi pare sia la nota positiva di questo inizio anno della Roma. CI sono piedi buoni, intesa, è vero che il Benevento non è il Real Madrid però è un squadra ben messa in campo che credo possa giocarsi la salvezza, quindi abbiamo fatto 5 gol contro una squadra non così modesta e questo lascia ben sperare. La prova del nove adesso sarà lunedì prossimo a San Siro contro il Milan, lì vedremo di che pasta è fatta questa Roma.
Certo ieri il povero Montipò ieri a un certo punto si è visto arrivare contro Dzeko, Pedro e Mkhitaryan tutti insieme…
certo un bell’incubo. Voglio far notare però un colpo di classe del ragazzo spagnolo, Villar, che nello smarcare Mkhitaryan ha danzato sulle punte a centrocampo, facendo vedere sprazzi di grande classe e anche quelli fanno ben sperare. Una giocata da campioncino. Merita più spazio.