La Roma è volata in Portogallo per il match di stasera contro lo Sporting Braga, valido per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
DZEKO DALL’INIZIO
Il tecnico Fonseca, contro la sua ex squadra, dovrà nuovamente tener conto degli impegni ravvicinati – quattro partite in due settimane – nella scelta degli uomini da mettere in campo. Edin Dzeko tornerà a guidare l’attacco, ma senza la fascia di capitano al braccio. Se Fonseca concederà un turno di riposo a Lorenzo Pellegrini, Cristante sarà nuovamente capitano, come accaduto all’Allianz Stadium contro la Juventus.
Più atteso del ritorno di Dzeko titolare c’è solo la voglia di rivedere insieme un terzetto d’attacco niente male. Il bosniaco, infatti, sarà affiancato da Pedro e Mkhitaryan. Fonseca punterà, dunque, sui suoi uomini d’esperienza, che torneranno insieme per la prima volta dallo scorso dicembre. Dei tre, solo l’armeno non è mai uscito dal radar. Non a caso è il giocatore più impiegato da Fonseca, con 1937 minuti giocati, ed è, con 9 gol e 8 assist, il miglior assist-man della Serie A.
CHANCE PER DIAWARA?
Il centrocampista guineano non gioca titolare dal 10 dicembre, dalla sconfitta per 3-1 col CSKA Sofia, quando la Roma era già sicura del primo posto nel girone di eliminazione dell’Europa League. La posta in gioco di stasera è decisamente più alta. Fonseca, con ogni probabilità, sceglierà di far rifiatare Gonzalo Villar, che ha da tempo scavalcato l’ex Napoli nelle gerarchie del tecnico portoghese.
La stagione di Diawara è stata messa alla prova più volte. Ha dovuto recuperare la condizione dopo essere rimasto fermo causa Covid, che lo ha costretto all’isolamento per un mese. Nell’ultimo periodo il giocatore ha fatto molta panchina e, nelle poche occasioni in cui si è visto in campo, le prestazioni non hanno convinto. Col Braga sarebbe l’occasione giusta per riconquistare le fiducia di Fonseca, in un match in cui è vietato sbagliare.