Sussurriamolo, dato che stiamo assistendo ad uno dei calciomercati più pazzi degli ultimi anni in tal senso ma Edin Dzeko dovrebbe essere l’attaccante della Roma anche per la stagione cominciata lo scorso fine settimana contro l’Hellas Verona. Tra una Roma ingarbugliata nella grana Diawara che potrebbe costare ai giallorossi una sconfitta per 3-0 a tavolino proprio contro l’Hellas e la ricerca spasmodica di un difensore, quel che ormai sembra certo è che Arkadiusz Milik non arriverà nella Capitale. La punta di proprietà del Napoli, ormai entrato già nell’ottica Roma, si è ritrovato immischiato in una questione legata a dei bonus che ha fatto sì che la Roma rivedesse le condizioni della trattativa. Secco “No” di De Laurentiis ed intanto a Torino, sponda Juve, la consapevolezza che più la situazione Milik-Roma non si sbloccava, più difficile diventava l’approdo di Dzeko in bianconero. Ecco perché con una trattativa lampo la società piemontese ha deciso di puntare su Alvaro Morata, ormai ex Atletico Madrid, già atterrato ieri sera a Torino ed oggi pronto a sostenere le visite mediche.
CAPITOLO FONSECA
Paulo Fonseca è l’allenatore della Roma e questa ad oggi è la certezza. L’eliminazione subita in Europa League per mano del Siviglia non è piaciuta all’ambiente ma il momento di transizione da Pallotta a Friedkin e la rinnovata fiducia della nuova proprietà, hanno fatto sì che il rapporto continuasse. Il pareggio contro l’Hellas ha mostrato tutti i limiti della squadra, oltre che i pregi. Una rosa attualmente non adatta per tre competizioni e sicuramente troppo corta. Dall’altra una mancanza di piglio che va al di là dei valori tecnici e così ecco che si fa sempre più spazio il nome di Massimiliano Allegri. L’ex Juve pochi giorni fa, nel corso della trasmissione Ballando con le stelle non ha escluso, con un sorriso, un suo possibile futuro in giallorosso. La piazza è convinta dello spessore del tecnico toscano ma si interroga su quanto un suo possibile ingaggio possa essere fattibile, viste le richieste economiche e gli acquisti di grandi giocatori. Inoltre, perché cominciare la stagione con Fonseca per poi esonerarlo dopo una o poche partite? Ai posteri l’ardua sentenza. Si attendono novità nelle prossime settimane
DZEKO TORNA AL CENTRO DELL’ATTACCO
Nel corso della partita con l’Hellas, viste le voci di mercato, Dzeko non è stato utilizzato. Inizialmente sembrava che la scelta fosse stata del bosniaco mentre nelle ultime ore prende sempre più piede l’ipotesi della valutazione tecnica da parte di Fonseca. Quel che è certo è che nonostante tra i due ci sia un rapporto di grande rispetto, è impossibile non ricordare le parole di Dzeko subito dopo l’eliminazione con il Siviglia:
“Non siamo mai stati in partita, ci hanno mangiato in tutto: velocità, tecnica e preparazione della gara. Non siamo mai stati in partita. Ci hanno pressato, noi volevamo sempre giocare ma non era possibile. Facevano due passaggi e poi giocavano palla lunga. Noi non l’abbiamo fatto, abbiamo sempre giocato per novanta minuti partendo da dietro ma non siamo mai riusciti a tirare in porta. Manca tanto per raggiungere lo spessore internazionale, ci dobbiamo fare tutti una domanda. C’è gente che deve pensare alle risposte, io sono qui per giocare. Sono deluso perché non siamo mai stati in partita”.
Parole a caldo sicuramente che suonarono però come una presa di posizione nei confronti anche dell’allenatore. Il futuro tutto da scrivere con la quasi inaspettata certezza Dzeko e i dubbi su Fonseca. Insieme o divisi, chissà, ma comunque per la Roma.