L’ex calciatore e dirigente giallorosso Bruno Conti ha ricordato il grande Gigi Proietti. La bandiera romanista ha rilasciato un’intervista a La Stampa nella quale racconta i suoi trascorsi con l’attore romano morto ieri nel giorno del suo 80° compleanno. Queste sono le dichiarazioni di Conti:
Che ricordo conserva?
“Con lui, dopo Alberto Sordi, se ne va un altro pezzo di Roma. Del “Maestro” Proietti, perché tale era in tutto, ho un ricordo bellissimo. Nell’anno del secondo scudetto, venne a salutarci a Trigoria e si intrattenne a chiacchierare, ridere e scherzare con me, Falcao, Liedholm e il presidente Viola”.
Che tifoso era?
“Competente, aggiornato e innamorato di questi colori. Amava la Roma a modo suo, da tifoso vero e appassionato. Era sempre disponibile con tutti, specialmente con i bisognosi, quando dovevamo organizzare partite o iniziative di beneficienza”.
Se lo dovesse paragonare a un calciatore?
“Penso al grande Nils Liedholm o Francesco Totti”.