L’ATTACCANTE GIALLOROSSO SI PRENDE LA SCENA
La crescita di Borja Mayoral è sotto gli occhi di tutti. Lo spagnolo sta dimostrando di poter guidare al meglio l’attacco giallorosso e, per il momento, non fa rimpiangere l’assenza di Edin Dzeko. Ieri sera ha timbrato per la sesta volta il cartellino in campionato contro il Verona e si è impegnato per aiutare la squadra. Sabato c’è la sfida importantissima contro la Juventus, una vera prova del 9 per il centravanti con il 21 sulle spalle.
NUMERI DA BOMBER
Le statistiche e i numeri sono dalla parte dell’ex Real Madrid. All’inizio della stagione lo spagnolo ha trovato spazio solo in Europa League, dove ha segnato 3 gol in 6 partite, poi si è guadagnato sul campo la fiducia e la stima di Fonseca che gli ha ritagliato un ruolo da protagonista. Borja Mayoral con il sigillo di ieri sera contro il Verona è arrivato a 9 reti stagionali in 21 partite (1008 minuti giocati). La media gol è quella di un bomber: 1 centro ogni 112 minuti giocati. L’attaccante giallorosso, oltre a segnare, riesce a mandare in porta i compagni con precisione, come dimostrano i 6 assist serviti tra campionato e coppe.
BUON INIZIO DI 2021
Forse sarà perchè porta il numero 21 sulle spalle, ma l’inizio del 2021 di Borja Mayoral è decisamente positivo. L’attaccante romanista è partito in quinta nel nuovo anno. Quando gioca titolare in campionato segna ed è decisivo. È successo a Crotone, dove ha realizzato una doppietta e fornito un assist, contro lo Spezia, altra doppietta, e con il Verona, gol e assist. Lo spagnolo è il calciatore più prolifico del 2021 in Serie A, insieme a Destro e Zapata, con 5 gol in 6 partite (283 minuti giocati). Ha la migliore media realizzativa con 1 sigillo ogni 57 minuti, la stessa di Destro che però ha giocato un minuto in più. Zapata, invece, ha la media di 1 centro ogni 86′. Completano la top 5 di questa classifica Muriel, 4 reti in 7 match (224 minuti) e Chiesa, 4 gol in 5 gare (393 minuti).
Nei maggiori campionati europei, il centravanti della Roma si piazza al quinto posto dietro a tre attaccanti noti e una sorpresa. Sul gradino più alto del podio c’è Youssef En-Nesyri del Siviglia con 7 gol in 6 partite (484 minuti giocati, 1 ogni 69′). Al secondo posto troviamo Lewandowsky del Bayern Monaco con 7 centri in 6 match (505 minuti giocati, 1 ogni 72′). Terzo André Silva del Francoforte con 7 reti in 6 gare (540 minuti giocati, 1 ogni 77′). Quarto Suarez in forza all’Atletico Madrid con 6 sigilli in 5 sfide (433 minuti giocati, 1 ogni 72′). Quinto, appunto, il nostro Mayoral.
MEGLIO DEGLI ULTIMI PREDECESSORI
Negli ultimi anni a Roma si sono alternati diversi attaccanti che hanno provato a fare da vice-Dzeko. Nessuno si era avvicinato ai numeri e all’importanza del gigante bosniaco. Borja Mayoral, senza fare assolutamente nessun tipo di paragone con Dzeko, si è calato nella realtà italiana e sta dimostrando di essere più decisivo dei suoi predecessori. Il centravanti spagnolo ha totalizzato 9 gol in 21 partite ed è già riuscito a segnare più reti rispetto a Schick (8 in 58 partite), Defrel (1 in 20 match) e Kalinic (5 in 19 gare). L’ex Real Madrid è bravo davanti alla porta, anche se può essere più cinico in alcune occasioni. Gli allenamenti con Dzeko e i suggerimenti di Paulo Fonseca sicuramente l’hanno aiutato a migliorare, ma deve crescere ancora tecnicamente e tatticamente. Cerchiamo, noi addetti ai lavori e tifosi, di non mettergli troppe pressioni e aiutiamolo ad esprimere tutto il suo potenziale.
Ci auguriamo che Borja Mayoral prosegua a segnare e continui a far bene con la maglia giallorossa, Ad Mayoral!